Si sperava che la vittoria con il Torino potesse dare nuova linfa alla Roma, che invece crolla 3-2 a Verona e continua a vivere una crisi che è nata fin dall’inizio della stagione. Con questo risultato potrebbero aumentare le possibilità di un nuovo esonero, con la panchina di Juric che continua a traballare più che mai.
Ritrovare il miglior Soulé
In una serata totalmente da dimenticare, l’unico piccolo sorriso potrebbe arrivare da Matias Soulé. L’argentino è stato infatti tra i peggiori di questo inizio stagionale, non riuscendo mai ad incidere come la Roma si aspettava al momento dell’acquisto dalla Juventus. Al Bentegodi il classe 2003 è riuscito finalmente a sbloccarsi realizzando il gol del momentaneo 1-1. Proprio da questa rete dovrà cercare di trarne profitto per cominciare ad essere protagonista nella Capitale, diventando un’alternativa importante e dimostrando quanto di buono fatto con la maglia del Frosinone.
Al termine della sfida Soulé ha parlato ai microfoni di DAZN, masticando amaro nonostante il gol realizzato: “Non sono per niente contento. Era una partita da vincere, come altre, ma non è andata così. Meritavamo di più, non dobbiamo abbassare il livello e dobbiamo uscire da questa situazione. Il gol è stato una liberazione, non avevo ancora segnato qui. Ma non mi aspettavo un finale del genere. So che devo fare di più, ne sono consapevole. Dobbiamo capire come uscire da questa situazione lavorando tanto e forte. Credo che ci riusciremo in questo modo”.
Zalewski horror: quale futuro?
Continua invece il proprio periodo da incubo Nicola Zalewski, che dopo il reintegro in rosa ha inciso negativamente sul terreno di gioco. Dopo il clamoroso errore con l’Inter ne arriva un altro anche contro il Verona, che ha permesso ai padroni di casa di sbloccare il punteggio. Dopo esserci visto annullare un gol per fuorigioco, l’esterno della Roma ha regalato il gol a Tengstedt, con un folle tentativo di cambio di gioco finito sui piedi dell’attaccante scaligero che davanti ha battuto Svilar a tu per tu con il portiere giallorosso. Queste prestazioni alimenterebbero nuovamente le possibilità di un addio, che potrebbe concretizzarsi già a gennaio nel caso qualche squadra dovesse presentarsi con un’offerta.
