Non di certo una stagione da ricordare in casa Roma. I giallorossi, infatti, hanno dato il via alla stagione in maniera a dir poco catastrofica, collezionando delusioni e soprattutto sconfitte. I risultati, del resto, sono sotto gli occhi di tutti con la compagine della Cittร Eterna che si trova al decimo posto in classifica e a ben 12 punti di distanza dalla zona Conference League. Insomma, si tratta di un gap importante e che, passo dopo passo, Ranieri sta cercando di colmare. Sir Claudio ha risposto ancora una volta presente alla richiesta di aiuto della sua squadra del cuore e in estate siederร in dirigenza. Un ruolo importante e che gli permetterร di avere voce in capitolo sul suo successore, ovvero sul nome del prossimo allenatore.
Le voci che starebbero circolando parlano di nomi come Allegri, Ancelotti, ma anche lo stesso Gasperini. Tra i possibili profili i riflettori sarebbero puntati anche su Mancini, mentre lโopzione Montella sembrerebbe defilarsi sempre di piรน. Insomma, tecnici importanti e di grande caratura. A parlare di questo argomento รจ stato il giornalista Austini a RadioManaManร : โConte รจ andato a Napoli. Certo รจ che poi paragonarlo alla Roma in questo momento รจ critico, ma comunque ci sono dei tratti in comune. Per me รจ ancora presto per parlare del nome dellโallenatoreโ.
Testa al Milan
Non solo il tema allenatore. In casa Roma a preoccupare รจ anche la sfida contro il Milan che potrebbe dare una svolta importante alla stagione giallorossa. Queste le parole di Austini: โPer quanto riguarda la formazione o Celik-El Shaarawy con salita di Saelemaekers. Lui gioca sicuro, poi il dubbio รจ sugli altri. Per adesso il terzetto difensivo piรน Svilar sta diventando una certezza. Konรฉ e Angelino sono altre due certezze, anche lo stesso Paredes, mentre Pisilli avrร il suo spazio. Dybala dipende sempre dalle sue condizioni e anche se il mercato rimescolerร le carte alla fine questo รจ. Comunque per i dubbi formazione di questa giornata si giocano la maglia in tre, ovvero Celik, El Shaarawy e Pisilli con il quale si passerebbe a un centrocampo a 5 e quindi un 3-5-2โ.