La Roma si avvicina alla sfida con il Lecce con qualche grattacapo in più del previsto, soprattutto sul lato destro del campo. Zeki Celik continua il suo programma di recupero senza essere ancora rientrato in gruppo, e le speranze di vederlo al massimo della forma per sabato si affievoliscono.
Il turco, out da Empoli-Roma per una lesione al tendine congiunto del bicipite femorale sinistro, avrebbe dovuto sfruttare la sosta per recuperare, ma il percorso è stato più lungo del previsto. Anche se dovesse allenarsi con la squadra nelle prossime ore, arriverebbe alla gara del Via del Mare con appena due sedute nelle gambe, un dettaglio non trascurabile per mister Ranieri, che dovrà valutare con attenzione la sua condizione.
Emergenza a destra
L’assenza certa di Devyne Rensch, fermato da una lesione all’adduttore lungo sinistro rimediata contro il Cagliari, complica ulteriormente la situazione. Il giovane olandese sta lavorando per rientrare contro la Juventus, ma per Lecce è già fuori dai giochi. Non è finita qui: Saud Abdulhamid, che sarebbe stata un’opzione per la fascia, si è lesionato il flessore sinistro in nazionale e negli ultimi giorni ha svolto solo terapie. A questo si aggiunge lo stop di Anass Salah-Eddine, anche lui ko dopo gli impegni con l’Olanda U21.
Le alternative
Le alternative, dunque, scarseggiano, e Ranieri potrebbe optare per una soluzione d’emergenza. Una delle ipotesi è spostare Gianluca Mancini a destra nei tre di difesa, riportando Mats Hummels al centro, con uno tra Alexis Saelemaekers ed Stephan El Shaarawy sulla fascia.
Oggi, con il ritorno di Paredes e degli altri nazionali, la squadra potrà finalmente lavorare a pieno regime, e sarà il momento di prendere le ultime decisioni. Alle 13:00, in conferenza stampa, Ranieri darà qualche indizio in più sulla formazione e sulla gestione delle energie per questo rush finale di stagione.