Claudio Ranieri si prepara a vivere l’ultima partita della sua carriera da allenatore. Domani, domenica 25 maggio, il tecnico siederà per l’ultima volta sulla panchina della Roma in occasione della sfida contro il Torino, decisiva per il destino dei giallorossi, che sperano ancora di qualificarsi alla prossima edizione della Champions in League.
Intanto, tramite un comunicato ufficiale, la Lega Serie A ha annunciato che Ranieri ha vinto il “Philadelphia Fair Play Moment Of The Season”. Il premio verrà consegnato domani prima del calcio d’inizio (ore 20:45) allo Stadio Olimpico Grande Torino.
Il gesto durante Venezia-Roma
In occasione della sfida Venezia-Roma, Ranieri si è resto protagonista dell’episodio che meglio ha rappresentato i principi condivisi di amicizia, sportività e lealtà nell’arco della stagione sportiva 2024/2025. Nel corso della partita disputata al Penzo lo scorso 9 febbraio, durante una ripartenza dei giallorossi, il tecnico romano ha chiesto ad un proprio calciatore di mettere il pallone in fallo laterale, in modo da permettere l’intervento dello staff medico della formazione avversaria per soccorrere il calciatore del Venezia infortunatosi nell’azione precedente.
De Siervo: “Ranieri ha fatto del fair play il valore cardine della propria favolosa carriera”
Queste le parole di Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, sul tecnico della Roma: “Claudio Ranieri ha fatto del fair play il valore cardine della propria favolosa carriera, costellata da numerosi successi dentro e fuori dal campo. Anche in questa stagione, in cui ha guidato la Roma verso una fantastica rimonta che è valsa un piazzamento fondamentale nelle prossime competizioni europee, il tecnico giallorosso si è reso protagonista di un gesto di grande sportività nei confronti di un calciatore avversario, confermandosi uno straordinario allenatore, ma prima di tutto un grande uomo. È con grande orgoglio, quindi, che assegniamo il premio ‘Philadelphia Fair Play Moment Of The Season’ a Ranieri, emblema di eleganza, correttezza e signorilità, un tecnico eccezionale in grado di trasmettere a tutti i suoi calciatori anche i sani valori dello sport“.