L’era Gasperini alla Roma sta per cominciare. A Trigoria si lavora senza sosta per definire l’annuncio ufficiale, ma anche – e soprattutto – per dare forma alla rosa che accompagnerà il nuovo tecnico nella sua avventura giallorossa. Il disegno tattico è tracciato: 3-4-2-1 o 3-4-3, moduli scolpiti nella filosofia del tecnico di Grugliasco. Ora serve modellare l’organico, tassello dopo tassello.
Bijol per la difesa
Si parte dalla difesa, dove il nome cerchiato in rosso è quello di Jaka Bijol. Il centrale sloveno è in uscita dall’Udinese e rappresenta un profilo perfetto per la retroguardia a tre che Gasperini intende costruire. I friulani chiedono circa 20 milioni di euro, ma la Roma valuta il profilo con grande attenzione: Bijol è duttile, può giocare sia da centrale puro che da braccetto di destra e unisce prestanza fisica a buone qualità tecniche in fase di impostazione. Una pedina ideale per iniziare a ridisegnare la linea difensiva.
Nuovo giro di contatti con il Salisburgo
Anche il centrocampo sarà oggetto di valutazioni attente. Prima di aprire a nuovi innesti, il club dovrà sciogliere il nodo Gourna-Douath. Secondo quanto riportato da Il Tempo, anche se non sono stati pagati i 19,6 milioni di euro per il riscatto, sono in corso dei dialoghi con il Salisburgo per trovare un’intesa con lo sconto, contando anche sulla volontà del giocatore di rimanere a Roma.
Lucca e Krstovic i nomi per l’attacco
Ma è l’attacco il reparto dove si concentrano le riflessioni più profonde. Tammy Abraham è pronto a fare ritorno nella Capitale, ma resta da chiarire la posizione del Milan, che non ha ancora fornito una risposta definitiva sul possibile riscatto.
Nel frattempo, Florent Ghisolfi è al lavoro per individuare profili che possano rafforzare l’attacco. Piacciono molto Nikola Krstovic e Lorenzo Lucca. Il montenegrino del Lecce ha già incassato l’apprezzamento di Claudio Ranieri e dello stesso Gasperini: i due ne hanno parlato durante l’incontro del 28 marzo, alla vigilia della sfida contro i salentini. Quanto a Lucca, la Roma aveva già provato a portarlo in giallorosso a gennaio, così come l’Atalanta dello stesso Gasp. L’Udinese lo valuta 30 milioni di euro e non farà sconti, ma la pista resta aperta.