Il lavoro di Ricky Massara alla Roma non si ferma al mercato in entrata e in uscita. C’è un’altra partita, più silenziosa ma non meno strategica, che lo attende da subito: quella dei rinnovi contrattuali. E su questo fronte, la nuova gestione è chiamata a intervenire con decisione per rimediare a errori recenti e rimettere ordine nei rapporti interni. Se Ghisolfi aveva lavorato bene nella costruzione della struttura scout e nell’organizzazione dei ruoli interni, è nei rapporti umani, nella cura delle relazioni, che qualcosa si è incrinato. Troppe promesse mancate, troppi giovani lasciati andare senza lottare.
Il caso di Mile Svilar è emblematico. Il portiere belga, protagonista assoluto del finale di stagione, sta per rinnovare fino al 2029. Un’operazione non scontata, resa possibile soprattutto grazie all’intervento personale di Claudio Ranieri. È stato lui, nella nuova veste dirigenziale, a prendersi la responsabilità di rassicurare Svilar, prospettandogli un futuro da titolare e una centralità nel progetto tecnico. Da solo, Ghisolfi non era riuscito a esercitare la stessa forza persuasiva. Un segnale, questo, che racconta molto delle fragilità accumulate sotto la precedente gestione.
Il caso Dybala
Su questo fronte, il dossier più delicato è certamente quello legato a Paulo Dybala. Il suo contratto, prorogato in automatico fino al 2026 con uno stipendio da circa 8 milioni netti annui, rappresenta un peso importante per i conti del club. L’argentino è attualmente a Miami, dove si sta allenando sotto la supervisione di Giorgio Bortolone, il preparatore atletico della Roma. Lavora per farsi trovare pronto al ritiro di Gasperini, ma nel frattempo attende segnali.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, è probabile che se ne riparli a fine mercato, quando Massara avrà il quadro chiaro della rosa. L’ipotesi su cui si ragiona è quella di un nuovo prolungamento, che serva sia a prolungare l’avventura romana dell’argentino, sia a diluire il peso del suo stipendio, alleggerendo il monte ingaggi. Sarebbe una soluzione win-win: per Dybala, che vedrebbe riconosciuta la sua centralità e potrebbe chiudere la carriera a Trigoria; per la Roma, che resterebbe in linea con i vincoli imposti dal settlement agreement UEFA, in scadenza alla fine della prossima stagione.
