Le doti tecniche ed umane di Pisilli le avevamo già colte, vista la fiducia di Mourinho prima, di De Rossi poi e di Juric adesso. Ora anche un gol decisivo per la “sua” Roma, la squadra della sua città che lo ha coltivato fin da bambino. Trattasi però solo dell’ultimo gioiello uscito dalla cantera giallorossa, che negli anni ha sfornato talenti decisamente interessante. La cosa che fa sicuramente rabbia è che, di questi, solo Pellegrini e Zalewski sono attualmente alla base.
Tra i nomi più altisonanti sicuramente Politano, Scamacca, Frattesi e Calafiori, ma anche Bove, Tahirovic, Joao Costa, Missori, Pagano, Afena-Gyan, Darboe e Volpato. Tutti prodotti del vivaio che hanno trovato fortuna altrove, ma ora, oltre a Pisilli appunto, ce ne sono altri che promettono molto bene: occhio a Federico Nardin, classe 2007 già stabilmente in prima squadra e con due presente nell’U19 italiana. Dietro di lui anche Marin e Mannini, scrive la Gazzetta dello Sport.