Adesso si può effettivamente parlare di formalità a tutti gli effetti: dopo l’esclusione dalla Women’s Champions League a seguito del 6-1 inflitto dal Wolfsburg, la Roma Femminile dovrà affrontare soltanto la sfida contro il Galatasaray per definire conclusa tutta l’avventura europea. Le ultime tre sconfitte sono state letali per la formazione di Spugna che, adesso, come la Juventus può definirsi esclusa dalla Coppa internazionale.
La sfida contro il Wolfsburg ha messo in evidenza tutte le difficoltà della Roma, che è crollata sotto la tattica delle tedesche. Una situazione però influenzata anche dalle diverse assenze nella squadra di Spugna, a partire da quella di Viens fino ad arrivare ad Haavi, passando ovviamente da Pilgrim che seppure recuperata ha comunque da smaltire oltre un mese e mezzo di stop.
Il match del Tre Fontane contro il Galatasaray che si terrà alle ore 21:00 del 17 dicembre si tratterà dunque di una sola formalità per la Roma femminile che però dovrà sfruttare al meglio l’occasione per concludere l’anno con una vittoria anche se in questo caso fine a se stessa, prima di tornare in campo contro la Fiorentina a gennaio per la finale di Supercoppa Italiana.
Serve dunque maggiore compattezza alla formazione di Spugna che dovrà trovare anche continuità in Serie A dove ormai son ben lontane dalle prime posizioni in classifica. Sarà necessario dunque lavorare soprattutto sull’aspetto difensivo per comprendere le motivazioni dei 14 gol subiti nel corso della Women’s Champions League.
Roma-Galatasaray Femminile, probabili formazioni
ROMA FEMMINILE (3-5-1-1): Ceasar; Cissoko, Kumagai, Minami; Aigbogun, Pandini, Giugliano, Greggi, Glionna; Dragoni; Giacinti. Allenatore: Spugna;
GALATASARAY FEMMINILE (3-4-3): Yaman; Ozturk, Karatas, Wardlow; Akkurt, Bakarandze, Esen, Karabulut; Diallo, Staskova, Usme. Allenatore: Ulgen.