L’era Gasperini alla Roma è pronta a cominciare. Dopo settimane di contatti, valutazioni e confronti, il tecnico piemontese potrebbe essere già domani a Trigoria per firmare ufficialmente il contratto che lo legherà al club giallorosso fino al 2028. L’occasione sarà il matrimonio di Gianluca Scamacca, evento mondano che diventerà anche l’occasione per dare il via, in modo concreto, alla nuova avventura romanista.
Summit di Firenze decisivo
Prima di accettare l’incarico, Gasperini ha voluto toccare con mano le ambizioni della proprietà. Il summit con i Friedkin a Firenze è stato cruciale. L’allenatore ha chiesto garanzie tecniche e margini operativi concreti per costruire una squadra competitiva fin da subito. Le risposte ricevute sono state evidentemente convincenti: non solo ha salutato l’Atalanta dopo nove anni, ma ha anche declinato il tardivo interesse della Juventus, club da sempre nel suo cuore.
Firma e prime dichiarazioni
A Trigoria, Gasperini non si limiterà alla firma: registrerà anche le prime dichiarazioni ufficiali da allenatore della Roma e incontrerà il gruppo dirigenziale, compreso Claudio Ranieri, per iniziare a pianificare la preparazione estiva. Il ritiro dovrebbe partire intorno al 10 luglio, con una seconda fase in programma ai primi di agosto presso il St. George’s Park a Barton, quartier generale della nazionale inglese.
Il segretario sportivo Lombardo è in attesa di indicazioni precise da parte del nuovo allenatore in merito alla definizione del calendario delle amichevoli estive. La gradualità e l’organizzazione degli impegni saranno studiate su misura per permettere al nuovo gruppo di assimilare i dettami tattici del tecnico piemontese.
Lo staff tecnico: Gritti e Borrelli confermati
Come riportato da Il Tempo, Gasperini porterà con sé i suoi fedelissimi nello staff tecnico. In primis Tullio Gritti, storico vice, e il preparatore atletico Marco Borrelli. Non ci sarà invece Cristian Raimondi, che ha scelto di restare a Bergamo. Il Corriere dello Sport scrive che Ranieri ha suggerito la conferma di alcuni membri dello staff precedente, e anche su questo fronte ci sarà dialogo. Tuttavia, i Friedkin avrebbero già fatto sapere che non ostacoleranno nessuna richiesta di Gasperini, determinata a creare un contesto favorevole per una collaborazione lunga e vincente.