Il girone di ritorno della Roma è iniziato con un pareggio per 2-2 contro il Bologna. I giallorossi sono riusciti a strappare un punto dalla trasferta con i felsinei nel finale, impattando all’ultimo grazie alla rete di Artem Dovbyk su rigore. Il carattere sembra essere tornato definitivamente e l’obiettivo ora è inanellare una serie di risultati positivi, avvicinandosi così a quel 7° posto che vorrebbe dire qualificazione in Conference League. I capitolini stanno già iniziando a pensare alla prossima gara con il Genoa, in programma venerdì 17 gennaio alle ore 20:45 allo stadio Olimpico. Un match estremamente delicato, contro un avversario in forma smagliante.
Claudio Ranieri deve fare i conti con l’infortunio con un calciatore che è sempre rimasto dietro le quinte. Stiamo parlando di Renato Marin, terzo portiere sempre aggregato alla prima squadra. Durante la vittoria odierna della Roma Primavera per 4-2 contro il Torino, infatti, il brasiliano è uscito anzitempo dal campo per infortunio, dopo una parata effettuata su un attaccante avversario. Lo staff medico della Lupa valuterà le condizioni del 18enne nei prossimi giorni, scoprendo una volta per tutte l’entità del suo problema fisico.
Roma, Genoa all’orizzonte
La Roma dovrà necessariamente lasciarsi alle spalle il pari con il Bologna, focalizzandosi sulla prossima uscita stagionale. Già, perché tra 4 giorni sotto l’ombra del Colosseo arriverà il Genoa, sempre più in forma e lanciato verso una salvezza che appariva complicata fino a qualche mese fa. Il Grifone sembra aver assimilato i concetti di Patrick Vieira, abile a sostituire Alberto Gilardino.
Il tecnico Claudio Ranieri dovrebbe dare continuità alla formazione vista nelle ultime partite con qualche accorgimento, tenendo conto dell’impegno in Europa League in programma la prossima settimana. Svilar prenderà posto fra i pali, protetto dal trio difensivo composto da Mancini, Hummels e N’Dicka. Saelemaekers ed Angelino presidieranno, invece, le corsie esterne. Paredes e Koné verranno confermati in mediana, con Pisilli che dovrebbe dare invece il cambio a Pellegrini. In avanti, invece, la Roma si affiderà ai soliti sospetti, quei Dybala e Dovbyk chiamati a trascinare la squadra verso i 3 punti.
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, N’Dicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Angelino; Dybala, Pisilli; Dovbyk. Allenatore: Claudio Ranieri
