La vittoria per 2-1 con l’Udinese è già diventata un ricordo per la Roma. I giallorossi hanno messo in cascina 3 punti di fondamentale importanza, sfatando una volta per tutte il tabù trasferta e dimostrando che quello di Alkmaar è stato un semplice passo falso. Il focus si sposta ora sull’impegno in Europa League, da onorare al meglio. L’obiettivo è quello di strappare il pass per i playoff in Coppa UEFA. I capitolini stanno iniziando a preparare la prossima gara con l’Eintracht Francoforte, in programma giovedì 30 gennaio alle 21:00 allo stadio Olimpico. Dietro le quinte, però, la società sarebbe alle prese con la conclusione di questa finestra di calciomercato.
Il direttore tecnico Florent Ghisolfi desidererebbe regalare a Claudio Ranieri gli ultimi innesti di primo livello, in grado di dare da subito un apporto alla squadra. I colpi in entrata, però, passano anche da alcune possibili cessioni illustri. Una di queste potrebbe risultare essere Matias Soulé. L’argentino non sta trovando continuità ed è finito in panchina anche ieri con i bianconeri, con Tommaso Baldanzi che è stato impiegato nel suo ruolo. Stando a quanto fatto trapelare dal Corriere dello Sport, il Bologna avrebbe bussato alla porta della Roma per il 21enne, nel mirino dei felsinei per rimpolpare il pacchetto offensivo.
Roma, Soulé continua a faticare
Fino a questo momento, la stagione di Soulé non è mai realmente decollata. Arrivato nell’ultima finestra di mercato estiva, il classe 2003 sembrava poter incidere da subito nello scacchiere della Roma. Alcuni problemi fisici e l’ambientamento nella nuova piazza hanno però compromesso le prestazioni del ragazzo nato a Mar del Plata, elogiato si da Ranieri ma al tempo stesso costantemente relegato ai box. Nello stesso ruolo, infatti, i giallorossi possono contare su Paulo Dybala e Tommaso Baldanzi, impiegato con l’Udinese.
Ghisolfi starebbe quindi meditando una scelta forte: cedere il numero 18 in prestito, con il Bologna che avrebbe avviato i contatti per lo stesso esterno d’attacco. Soulé potrebbe approdare in terra emiliana, per ritrovare serenità mentale e per dar prova di essere ancora un talento capace di brillare negli ultimi metri.