Ieri, la Roma ha battuto 1-0 il Kaiserslautern in amichevole grazie alla rete di Evan Ferguson nel primo tempo. Al termine della partita, Matias Soulé ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali del club: “Ovviamente giorno dopo giorno stiamo lavorando, fisicamente e anche tecnicamente, su quello che ci chiede il mister. Come ho detto prima, giorno dopo giorno impariamo molto di più per essere pronti per iniziare il campionato“.
Sui diversi ruoli in cui lo sta testando Gasperini: “Sì, è veramente importante provare a mettermi alla prova, farmi fare i diversi ruoli. Io sono abituato a fare diversi ruoli, quindi per me ovviamente non è un problema e sarò sempre a disposizione“.
Se si sente più maturo rispetto alla passata stagione: “Sì, è stato il primo anno di tanti successi prima e dopo. Spero sia stata un’esperienza per me per potermi esprimere al meglio quest’anno“.
Soulé: “Ferguson mi ricorda Batistuta”
Soulé ha parlato anche ai microfoni dei cronisti presenti in Germania in zona mista, in cui ha tracciato un primo bilancio di questa preparazione: “Stiamo correndo tanto, soprattutto nei primi giorni. Abbiamo fatto tanto e ogni giorni stiamo capendo meglio l’idea del mister, che è tanto offensiva e piace a tutti. Speriamo di esprimerci al meglio come ci chiede lui“.
Sul giocare a sinistra: “Sono abituato a giocare a destra, a sinistra devo ancora prendere i riferimenti perché sono diversi. Preferisco prendere la palla con il destro per averla già sul sinistro. Comunque ho già giocato in questo ruolo da piccolo, per me non è un problema e potrei giocare in qualsiasi ruolo: quinto, trequartista… Sono a disposizione per ciò che mi chiede il mister“.
Sul giocare in coppia con Dybala: “Spero di poter giocare tanto insieme a Dybala, ma decide il mister. Io sono a disposizione, Gasperini mi ha provato anche a sinistra e con Ranieri feci anche il quinto a destra. Ogni volta imparo qualcosa e mi abituo, non c’è nessun problema“.
Su Ferguson: “Ha avuto un bell’impatto ed è un bravissimo ragazzo. Io provo a parlare in inglese con lui ma non ce la faccio. Tecnicamente è bravissimo, potente ed è bello grosso nonostante sia un anno più piccolo di me. Spero possa fare il massimo. Chi mi ricorda? Batistuta e Higuain, che ho visto giocare di più“.
Sugli obiettivi per la prossima stagione: “Voglio dare alla squadra ciò di cui ha bisogno e aiutarla con gol e assist. Questo è ciò che devo fare, dato che sono un attaccante“.