A cavallo tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio, la Roma dovrà disputare un vero e proprio tour de force che la vedrà impegnata in tre competizioni tra campionato, Coppa Italia ed il ritorno dell’Europa League. Ranieri spera quindi di poter avere tutta la rosa a disposizione per poter effettuare le giuste rotazioni ed essere competitivo in ogni singolo incontro. I primi problemi arriverebbero però dalle condizioni di Lorenzo Pellegrini, uscito malconcio dall’ultima sfida con il Genoa.
Il capitano giallorosso, che continua ad essere coinvolto in voci di mercato, stava finalmente ritrovando continuità dopo il complicatissimo avvio di stagione, ma ora rischia di non poter essere a disposizione per un paio di partite. Pellegrini ha infatti riportato uno stiramento al legamento collaterale destro, anche se fortunatamente sarebbe di lieve entità, il che dovrebbe permettere di recuperare in tempi minori. Certo è che in un periodo così fitto di impegni, qualsiasi piccolo problema rischia di tramutarsi in assenze pesanti.
I possibili tempi di recupero
Ad inaugurare le prossime settimane di fuoco della Roma sarà l’AZ Alkmaar, che i giallorossi affronteranno nella settima giornata della fase campionato di Europa League. Per lo step successivo si tornerà a parlare di Serie A ed in particolare di Udinese, con i giallorossi che proveranno a ritrovare la vittoria lontano dalle mura amiche. Proprio la sfida contro i friulani potrebbe essere quella del rientro per Pellegrini, dato che la non grave entità dello stiramento permetterebbe di accorciare sensibilmente i tempi di recupero in una settimana circa.
Le condizioni del numero 7 giallorosso andranno monitorato di giorno in giorno, anche se l’unica certezza potrebbe essere la sua assenza con l’AZ Alkmaar. Visti i tanti match consecutivi in programma, difficilmente la Roma andrà a forzare i tempi, soprattutto per evitare un possibile peggioramento del problema. L’obiettivo sarebbe dunque Udine, dove spera di poter tornare tra i convocati anche Bryan Cristante, ancora fermo ai box dopo l’infortunio alla caviglia subito nel finale della sfida con l’Atalanta.
