Nicolás Tagliafico è più di un’idea. È un obiettivo concreto, reale, raggiungibile. La Roma lo ha messo nel mirino e ha deciso di stringere. Dopo aver alzato bandiera bianca nella corsa a Maxim De Cuyper, destinato al Brighton, la società giallorossa ha cambiato marcia, virando con decisione sull’argentino ex Lione, rimasto svincolato al termine della sua esperienza in Ligue 1. Un’occasione di mercato che a Trigoria non vogliono lasciarsi scappare.
Un colpo d’esperienza a costo zero
Trentadue anni, campione del mondo con l’Argentina in Qatar, Tagliafico rappresenta quel tipo di profilo che Massara sta cercando per dare sostanza alle corsie difensive. Giocatori pronti, affidabili, con carisma e chilometri nelle gambe. La Roma, oggi, sembra essere la squadra in vantaggio nella corsa al suo cartellino, come confermano anche indiscrezioni provenienti dalla stampa spagnola. Un’accelerazione improvvisa ma lucida, figlia della necessità e dell’intuito: l’argentino vuole definire il suo futuro in tempi brevi, e il progetto giallorosso – con la prospettiva di giocare da protagonista e di tornare in Champions – stuzzica eccome.
Non sarà però una corsa in solitaria. Il Siviglia ha già mosso più di un passo verso l’entourage del giocatore, provando a sfruttare i buoni rapporti e la vicinanza geografica. In Inghilterra, Everton e West Ham hanno effettuato i primi sondaggi esplorativi, segnale che il profilo è tenuto in grande considerazione anche in Premier League. L’Oviedo, che era stato tra i primissimi club a mostrare interesse, sembra ormai fuori dai giochi: troppo forte la concorrenza, troppo alti i costi di ingaggio, troppo basso il livello di appeal rispetto agli altri pretendenti.
Roma in pressing, Gasperini osserva
A Trigoria si è deciso di non perdere tempo. Le manovre sono partite in silenzio ma con determinazione: si vuole dare a Gasperini un terzino affidabile, con le spalle larghe e l’abitudine a reggere la pressione. Un calciatore che sappia coniugare intensità, corsa e capacità di lettura. Tagliafico, in questo senso, è l’identikit perfetto. Esperienza, duttilità, spirito da combattente. E soprattutto, un pedigree internazionale che – in una rosa con tanti giovani e con una nuova guida tecnica – potrebbe fare la differenza nei momenti chiave della stagione.
La Roma, oggi, ci crede davvero. Il corteggiamento è iniziato, i contatti si intensificano. E se tutto dovesse andare per il verso giusto, quello di Tagliafico potrebbe essere il primo regalo concreto del nuovo corso giallorosso.