Un clima che nessuno si sarebbe mai aspettato allāinizio di questa stagione. La Roma infatti, almeno per il momento, si ritrova senza allenatore e quel che piĆ¹ preoccupa e che non sembrerebbero esserci novitĆ . Lāesonero di Juric ĆØ arrivato subito dopo la sconfitta contro il Bologna, con un sonoro 3-2, ma non ha portato ad alcuna novitĆ . I Friedkin ancora non avrebbero scelto il sostituto dellāallenatore croato e ciĆ² non fa altro che ritardare la preparazione della sfida contro il Napoli. Il club capitolino dovrĆ affrontare gli uomini di Antonio Conte che hanno voglia di tornare alla vittoria dopo la sconfitta contro lāAtalanta e il pareggio con lāInter.
Insomma non di certo una partita semplice, con la Roma che adesso piĆ¹ che mai ĆØ si trova nel limbo piĆ¹ totale. Mancini, Montella, Sarri, Allegri e Terzic sono solo alcuni dei nomi fatti per la panchina, ma ancora non sembrerebbero esserci conferme. Solo e soltanto voci, dunque, con i giocatori e la tifoseria che non ne possono piĆ¹ di stare ai tempi e alle manovre di una dirigenza incompetente e completamente incapace di programmare il futuro della societĆ . E questo aspetto lo aveva giĆ fatto notare Mourinho, al termine della finale di Europa League persa contro il Siviglia.
Adesso, perĆ², ciĆ² che piĆ¹ conta, in vista del Napoli, ĆØ lāarrivo del nuovo allenatore e la preparazione del match. Ad arrivare, inoltre, ĆØ stato il verdetto del giudice sportivo relativo al 12Ā° turno di Serie A, con El Shaarawy che mette in cassaforte il primo cartellino giallo della stagione e Gianluca Mancini che ha raggiunto quota tre. A far tirare un sospiro di sollievo, poi, ĆØ lāassenza dellāammenda tra le fila giallorosse per lāutilizzo di materiale pirotecnico da parte dei tifosi.
Un Napoli nettamente superiore
Per quanto una gara come quella contro il Napoli si possa preparare, risulta veramente difficile che la Roma possa portare i tre punti a casa, nonostante ne abbia un immenso bisogno. La zona retrocessione, infatti, ĆØ a soli 4 punti di distanza e i giallorossi sono chiamati a giocare contro la prima della classe. Il club partenopeo, inoltre, ha subito solamente 9 gol con una media di 0.8 reti subite ogni 90ā² minuti. Non di certo una buona notizia per la formazione capitolina che, invece, trova molta difficoltĆ nel trovare la via del gol, visti gli 1.2 gol segnati a ogni match. Dunque per i calciatori della CittĆ Eterna non si preannuncia una serata da ricordare, almeno in senso positivo.