Cuore, grinta, voglia e qualità: la Roma di Ranieri vince 2-1 all’Olimpico contro il Como, centrando il decimo risultato utile consecutivo in campionato. Una gara sofferta, con un primo tempo complicato a causa della pressione e della qualità della squadra di Cesc Fabregas, ma nella ripresa i giallorossi hanno cambiato volto. Ranieri ha letto il momento giusto e i cambi hanno fatto la differenza.
I lariani erano passati in vantaggio al 44′ con Da Cunha, ma la Roma ha ribaltato il match in appena quindici minuti. Prima Saelemaekers ha trovato il pareggio, poi Dovbyk ha completato la rimonta con il gol del 2-1. Nel finale, il Como ha sfiorato il pareggio con Vojvoda, che ha colpito un palo. Ma alla fine, i giallorossi hanno portato a casa tre punti pesantissimi che la rilanciano nella lotta per un posto in Europa.
Riposo e testa all’Europa League
Con questo successo, la Roma sale a 43 punti e scavalca il Milan, sconfitto ieri dalla Lazio, accorciando a 4 lunghezze il distacco dal sesto posto. Ma non c’è tempo per festeggiare: giovedì arriva l’Athletic Bilbao per l’andata degli ottavi di Europa League.
Ranieri ha deciso di puntare sui suoi uomini migliori anche contro il Como, senza risparmiarli in vista della sfida europea. Dybala e Angelino hanno giocato 90 minuti, mentre Koné è rimasto in campo per un’ora. In attacco, staffetta tra Shomurodov e Dovbyk, con l’ucraino che ha mostrato di aver superato il problema al flessore, firmando il gol decisivo. Contro il Bilbao, potrebbe partire dal primo minuto.
Unica nota stonata, l’ammonizione rimediata da Mancini, che lo costringerà a saltare la prossima sfida di campionato contro l’Empoli. Ranieri ha concesso un giorno di riposo alla squadra, che tornerà ad allenarsi martedì al “Centro Sportivo Fulvio Bernardini” di Trigoria per preparare la sfida europea.