La Roma guarda già al futuro e, per rinforzare il centrocampo in vista della prossima stagione, è pronta a tornare su un nome che da anni infiamma i sogni dei tifosi giallorossi: Davide Frattesi. Il centrocampista classe 1999 dell’Inter è cresciuto nel vivaio romanista e, pur non avendo mai esordito in Prima Squadra, ha sempre manifestato un forte attaccamento alla maglia capitolina. Un legame profondo, mai interrotto, che oggi potrebbe trasformarsi in qualcosa di più concreto.
Trattativa difficile ma possibile
Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio su Sky Sport, la Roma sarebbe pronta a muoversi seriamente per Frattesi, qualora da Milano arrivasse un’apertura. L’Inter, in caso di necessità economiche, potrebbe prendere in considerazione eventuali offerte, e a Trigoria si lavora per farsi trovare pronti. L’operazione non si presenta facile, soprattutto dal punto di vista economico, ma la volontà c’è, e il fascino di un ritorno “a casa” potrebbe fare la differenza.
Non solo Roma: c’è concorrenza
La corsa a Frattesi però è tutt’altro che priva di ostacoli. Anche Juventus e Napoli monitorano con attenzione la situazione, mentre dall’estero è arrivato un interesse concreto da parte dell’Atletico Madrid. Il futuro del centrocampista è ancora tutto da scrivere, ma la Roma spera di potersi inserire al momento giusto, magari facendo leva sul cuore del giocatore, per riportare nella Capitale uno dei suoi talenti più puri.
In conferenza stampa, Ranieri si è espresso così sul prossimo calciomercato: “Cessioni? Onestamente ne avete parlato voi e non ne abbiamo parlato noi in società. Per cui, sapete voi, i mercati sono sempre aperti a mille situazioni. Noi cercheremo di fare del nostro meglio per dare ai tifosi una squadra competitiva. Ma è importante lo zoccolo duro, è importante la mentalità, è importante tutto quello che abbiamo costruito quest’anno. Questa è una squadra seria, una squadra che si impegna, una squadra che fa squadra. Sono giocatori che si aiutano l’uno con l’altro e noi non possiamo sbagliare i giocatori che arrivano“.