Dopo gli arrivi di Ferguson, El Aynaoui, Arena e Wesley, la Roma continua a lavorare senza sosta sul mercato per fornire a Gian Piero Gasperini una rosa il più possibile completa già nelle prime settimane di preparazione. Il nome sul quale in questi giorni si sta concentrando il lavoro del direttore sportivo Massara è quello di Daniele Ghilardi, giovane difensore classe 2003 di proprietà dell’Hellas Verona.
Le cifre dell’affare
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, Roma e Verona avrebbero trovato l’intesa sulla base di 11 milioni di euro, con la formula del prestito con obbligo di riscatto già emersa nei giorni scorsi. Un’operazione costruita con attenzione anche per via degli accordi precedenti legati al giocatore: la Fiorentina, infatti, vanta un 50% sulla futura rivendita di Ghilardi e per questo motivo l’Hellas ha avvertito ufficialmente i viola dell’esistenza della trattativa, aprendo un canale di comunicazione diretto.
Tuttavia, secondo quanto scrive La Nazione, il direttore sportivo Pradè avrebbe risposto di non essere interessato a riportarlo a Firenze, ritenendo al completo il proprio reparto arretrato.
Ghilardi atteso tra lunedì e martedì
Le tempistiche sono già state fissate: Ghilardi è atteso a Roma tra domani e martedì per svolgere le visite mediche e completare l’iter necessario prima della firma. Una volta ufficializzato, diventerà il quinto rinforzo estivo della Roma, con l’obiettivo di allungare le rotazioni difensive a disposizione di Gasperini.
Calciomercato Roma, i numeri di Ghilardi
Dopo un inizio di stagione difficile, con sei panchine nelle prime sei giornate, Ghilardi ha saputo ritagliarsi spazio e fiducia nel corso dell’annata con il Verona. Alla sua prima stagione in Serie A, ha collezionato 24 presenze complessive, di cui 21 da titolare, per un totale di 2030 minuti giocati. Impiegato come centrale di destra in una difesa a tre, ha mostrato buone doti fisiche e senso della posizione, ma anche margini di miglioramento, in particolare nella gestione disciplinare: 7 ammonizioni in stagione, circa una ogni 3 partite e mezzo, e un’espulsione diretta rimediata nella sfida contro il Cagliari a fine aprile.