Quando il gioco si fa duro, la Roma torna a chiamare Claudio Ranieri. In un momento così complicato, con due esoneri in poco più di due mesi di campionato, la società giallorossa ha deciso di fare una scelta per il popolo, di prendere una decisione improntata sul riportare tranquillità nell’ambiente e sul calcio funzionale, abbandonando almeno fino al termine della stagione i progetti sbagliati fatti in un momento di totale sbando della società.
Ed ora appunto, con Claudio Ranieri al comando, si mira nuovamente alla serenità e al ritrovare il coraggio in alcuni giocatori messi al margine dall’allenatore precedente. I tifosi hanno accolto al meglio l’arrivo dell’ex Cagliari, che come sempre, non è riuscito a desistere alla chiamata della sua amata Roma. Per la terza volta, infatti, il tecnico di Testaccio torna a vestire i colori giallorossi, ancora una volta in una situazione difficile, da cui dovrà provare ad uscire facendo breccia nel cuore dei propri giocatori.
Tra i tifosi e i personaggi di spicco che hanno commentato questo Ranieri-Tris, c’è anche Enrico Vanzina, regista di origini capitoline che ai microfoni del TG1 ha espresso la sua opinione.
Roma, Vanzina: “Il campionato va finito nel migliore dei modi”
Il regista Enrico Vanzina ha dichiarato: “C’era un terremoto, uno tsunami e finalmente un raggio di luce illumina la città di Roma. La situazione è complicata anche dal punto di vista tecnico che morale, ma Ranieri riporterà tranquillità nello spogliatoio. Porterà un sistema antico, ovvero quello del merito. Bisognerà dargli del tempo e lasciarlo lavorare ed è proprio in questo momento che la società dovrà mettersi da parte”.
Poi continua: “Questo è un campionato abbastanza difficile per la Roma e c’è la necessità di finirlo nel migliore dei modi. Questo però non significa che si raggiungeranno per forza tutti gli obiettivi messi a progetto ad inizio anno. C’è bisogno di tempo”: