Dal 16 dicembre 2024, la Roma aveva mantenuto un ruolino di marcia perfetto contro le squadre che occupano posizioni inferiori in classifica: 9 partite, 9 vittorie, di cui 4 in trasferta. Un trend che ha permesso ai giallorossi di rilanciarsi nella lotta per l’Europa, con successi ottenuti in modi diversi: goleade, rimonte, vittorie di misura o gestioni controllate del vantaggio.
Quello che mancava era un trionfo ottenuto nel finale, ma al Via del Mare è arrivato proprio nel momento in cui il pareggio sembrava ormai inevitabile. A decidere la sfida contro il Lecce è stato il solito Artem Dovbyk, autore dell’ennesimo gol da tre punti, che ha portato a 10 la striscia di successi consecutivi contro squadre di bassa classifica.
Roma, punti pesanti per la corsa europea
Con questa vittoria, la Roma sale a 52 punti, gli stessi ottenuti dopo 30 giornate nella scorsa stagione, quando, ironia del destino, il trentesimo match fu proprio un Lecce-Roma concluso 0-0 per la mancanza di una giocata decisiva come quella di Dovbyk.
La partita, in realtà , avrebbe potuto essere sbloccata prima, se uno tra Angelino e Koné avesse sfruttato al meglio le proprie occasioni. Tuttavia, la gara ha offerto poche soluzioni offensive di qualità , in linea con quanto visto prima della sosta contro il Cagliari. Le assenze di alcuni giocatori chiave hanno complicato ulteriormente il quadro, ma contro un Lecce reduce da quattro sconfitte consecutive (ora diventate cinque), quanto messo in campo è stato sufficiente per ottenere il massimo risultato.
Ora inizia un altro campionato
Se questo approccio basterà anche nelle prossime partite è tutto da dimostrare. Da domenica prossima inizierà un’altra fase della stagione, ma la Roma ci arriva avendo fatto tutto il possibile per presentarsi con i migliori presupposti.
I limiti di gioco sono ancora evidenti, ma non così gravi da compromettere la rincorsa europea. Centrarla sarebbe comunque un risultato inaspettato, considerando le difficoltà iniziali. Ma per ottenere quel traguardo servirà ancora qualcosa in più.