Nel weekend del 4-5 ottobre 2025 inizierà ufficialmente la Serie A Femminile 2025/2026, e tra le protagoniste più attese c’è anche la Roma Women, pronta a ripartire dopo il terzo posto della passata stagione. Il club giallorosso, affidato ora al nuovo tecnico Luca Rossettini, conosce finalmente il proprio cammino: la prima giornata vedrà le capitoline impegnate in casa contro il Parma, mentre l’ultima sfida sarà contro il Genoa, sempre davanti al proprio pubblico.
Una nuova formula: addio Poule, torna il girone unico
La stagione segna una svolta importante per il calcio femminile italiano: scompare il format con Poule Scudetto e Poule Salvezza, e si torna a una classica regular season con girone all’italiana. Ogni squadra giocherà 22 partite complessive, con andata e ritorno, e al termine del campionato solo l’ultima classificata retrocederà in Serie B, mentre le prime tre conquisteranno l’accesso alla UEFA Women’s Champions League 2026/2027.
Una scelta che punta a rendere il torneo più lineare, competitivo e avvincente fino all’ultima giornata, eliminando gli scenari frammentati della formula precedente.
Il percorso della Roma: debutto al Tre Fontane, sfide decisive tra marzo e maggio
Per la Roma di Rossettini, l’obiettivo è chiaro: migliorare il piazzamento dello scorso anno e rilanciare le ambizioni europee. Il debutto contro il Parma, in programma al Tre Fontane, sarà un primo test utile per valutare l’impatto del nuovo allenatore. Subito dopo, le giallorosse affronteranno una trasferta di spessore contro il Milan, seguita dai match con Napoli, Inter e Fiorentina, che daranno un primo assaggio dell’alta classifica.
I derby contro la Lazio sono fissati per metà novembre (andata) e fine marzo (ritorno), mentre le super sfide contro la Juventus cadono il 7 dicembre e il 25 aprile. Due appuntamenti che potrebbero spostare equilibri importanti nella corsa Champions.
Rossettini alla guida: progetto rinnovato per puntare in alto
L’arrivo di Luca Rossettini sulla panchina romanista rappresenta uno degli elementi di maggiore novità della stagione. Ex difensore centrale, uomo d’esperienza e già attivo nel calcio femminile, Rossettini porta idee fresche, rigore tattico e una mentalità competitiva, ingredienti chiave per provare a colmare il gap con le primissime della classe.
La società ha scelto di puntare su un profilo in grado di costruire nel tempo, senza rinunciare all’immediato. E il calendario, con una distribuzione equilibrata di big match e sfide alla portata, può agevolare una partenza lanciata.
Obiettivo Champions: un traguardo alla portata
Con tre posti disponibili per l’Europa, la Roma può ambire concretamente a un ritorno nella massima competizione continentale, sfruttando anche la crescita dell’organico e la maturazione di profili già presenti in rosa. Il club non sarà costretto a stravolgere l’organico, ma potrà lavorare per inserire elementi mirati, anche in base all’evoluzione della stagione.
Il nuovo format valorizza la costanza e penalizza chi sbaglia nei momenti chiave. Per questo, partire forte e mantenere un buon rendimento nei mesi centrali sarà determinante. Occhio quindi al trittico di aprile-maggio, dove le sfide contro Juventus, Ternana e Sassuolo precederanno la chiusura con il Genoa, match che potrebbe decidere tutto.