Sarà un’estate di grossi cambiamenti in Serie A, e a ben vedere saranno probabilmente più della metà i club che cambieranno guida tecnica. Tra queste c’è sicuramente una Roma pronta a salutare Ranieri e a scrivere un nuovo capitolo della sua lunga storia, con la penna probabilmente nella mani di un Gasperini che divide la capitale. Chi invece ha da poco terminato il suo primo anno in Italia e dovrebbe rimanere alla guida dell’Udinese è Kosta Runjaic, arrivato da perfetto sconosciuto e autore di una buona stagione con i friulani, chiusa al 12° posto con 44 punti.
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il tecnico nato a Vienna a parlato, tra i vari temi, dell’impatto con la Serie A e di chi o cosa lo ha colpito: “Soprattutto la varietà tattica del campionato. Il Napoli ti attacca con un’energia incredibile, all’Inter i difensori compaiono all’improvviso in attacco, l’Atalanta ti insegue per tutto il campo con la marcatura a uomo, il Como mette insieme 3-4 giocatori a centrocampo quando ha il possesso, e poi Ranieri a 73 anni arriva alla Roma e la trasforma in una squadra di nuovo piacevole in poche settimane“.
Tanti nuovi modi dunque di interpretare il calcio che Runjaic ha potuto constatare nel Bel Paese, mostrando anche le sue idee in un’Udinese caparbia, soprattutto nella prima metà di campionato. Un passaggio importante anche su Lorenzo Lucca, giocatore seguito dalla Roma e, a quanto pare, non solo: “Ha attirato l’attenzione con il suo talento, i gol e la capacità di giocare in area di rigore. Alcuni Ds di grandi club lo seguiranno con attenzione“.
Lucca piace a tutti
E in effetti il bomber dei friulani, arrivato quest’anno in doppia cifra, potrebbe essere uno degli attaccanti più ambiti del prossimo mercato. A Lucca pensa soprattutto il Milan, che saluterà probabilmente sia Abraham (di ritorno in giallorosso per poi essere rivenduto) che Jovic, e vuole affiancare il classe 2000 a Gimenez. Occhio anche alla Juventus, che non avrà più a disposizione Kolo Muani (fine del prestito secco) e deve decidere cosa fare con Valhovic. La Roma osserva, ed anche in questo caso le eventuali scelte future su Dovbyk condizioneranno questo potenziale affare.