Tammy Abraham e Alexis Saelemaekers, protagonisti di un doppio derby, hanno rafforzato la convinzione in casa Milan e Roma che lo scambio dei prestiti abbia rappresentato un affare vantaggioso per entrambe le squadre. Questa operazione, conclusa velocemente a fine agosto senza obblighi di riscatto, potrebbe essere trasformata in un trasferimento definitivo, come riportato dal Corriere dello Sport. La riuscita dipenderebbe da un accordo sulle valutazioni economiche dei due giocatori, utile per soddisfare le esigenze di bilancio di entrambi i club senza incorrere in irregolaritร finanziarie.
La Roma, che ha giร ricevuto un milione per lโoperazione estiva, sembra aperta a trovare una soluzione, soprattutto se i giocatori continueranno ad esprimere soddisfazione per le rispettive destinazioni. Intanto, il Milan ha mostrato interesse anche per Cristante, ritenuto cedibile dai giallorossi, e il tema potrebbe entrare nelle future discussioni.
Sorpresa Saelemaekers
Saelemaekers si รจ rivelato una sorpresa inaspettata per Ranieri, che ha ammesso di non averlo immaginato cosรฌ performante nel ruolo di quinto di destra, pur vedendolo inizialmente piรน adatto come trequartista a sinistra. Dalla sua ripresa dopo il grave infortunio, il belga ha segnato tre gol in campionato e si รจ dimostrato efficace nel fornire cross di qualitร , superando le aspettative. Con la Roma, potrebbe persino superare il suo record personale di reti in una stagione (4).
Lโinfortunio alla caviglia, avvenuto alla quarta giornata sotto la gestione De Rossi, ha privato la squadra di una pedina importante, obbligando Juric a schierare un giocatore meno incisivo come Celik. Ora, il rendimento di Saelemaekers potrebbe ridimensionare lโurgenza di acquistare un terzino destro a gennaio, lasciando prioritร al rafforzamento dellโattacco e della difesa centrale.
Ostacolo Conceicao?
Tuttavia, sulla questione รจ entrato in gioco un ostacolo: Sergio Conceicao. Il tecnico portoghese stima molto Saelemaekers, che sarebbe lโesterno perfetto per il suo 4-4-2 al Milan. Questa fiducia contrasta con quella del precedente tecnico rossonero, Fonseca, che aveva approvato la cessione del giocatore.