Doveva essere una trasferta insidiosa quella di Lecce e tale si è rivelata, ma la Roma esce indenne anche dal Via del Mare ed archivia la prima tappa del tour de force di fine stagione. Settima vittoria consecutiva, la quinta con il risultato di 1-0, che certifica una squadra centrata sull’obiettivo Champions, in grado di ottenere il successo con pazienza, anche senza un gioco particolarmente corale. Tanti i singoli che si sono messi in mostra, mentre un bocciato di molti quotidiani è stato Alexis Saelemaekers.
6 gol e 4 assist per lui da quando con Ranieri si è preso di diritto il posto sulla destra, anche se in effetti le ultime uscite del belga era state un po’ opache. Sul giudizio negativo di ieri pesa certamente lo sciocco cartellino giallo preso per proteste, cosa che gli farà saltare la Juventus. A ben vedere però, il belga non sembra aver sfigurato per niente a Lecce: solite sterzate ed imbucate a creare scompiglio nella retroguardia salentina, ma sono i numeri che smentiscono le malelingue.
Fanno scalpore i dati difensivi, che parlano di un Saelemaekers vincitore in 10 duelli su 14, di cui 3 su 3 di testa, oltre all’85% di passaggi riusciti (41 su 44) e 4 dribbling andati a buon fine. Tutt’altro che un giocatore fuori dal gioco, che spesso abbandonava la corsia laterale per venire dentro il campo o puntava il suo diretto avversario per creare superiorità. Il popolo giallorosso lo riabbraccerà al derby della capitale, laddove all’andata andò anche a segno, ma per la Juventus niente da fare.
Emergenza sulla destra, le speranze sono Celik e Rensch
Come già accennato, una vera e propria ingenuità quella di Saelemaekers, che causa squalifica sarà una pedina in men a disposizione di Ranieri. L’emergenza sulla destra è totale, con la settimana che si aprirà cruciale per capire se qualcuno potrà recuperare: le speranze sono per Celik e Rensch, in particolare il primo, il cui ritorno in gruppo è atteso proprio nei prossimi giorni. Se nessuno dei due dovesse farcela, e con Abdulhamid che ne avrà ancora per un po’, le uniche soluzioni vagliabili sono Soulé ed El Shaarawy adattati sull’out di destra.
