Solo un risultato per la Roma domenica, una vittoria che serve come l’aria per rimanere aggrappato al sogno Champions, sperando poi buone notizie dall’Allianz Stadium e da San Siro. Di fronte ci sarà un Milan delusione totale di questo campionato, attualmente 8° in classifica e sconfitto in finale di Coppa Italia dal Bologna, pronto a scendere in campo all’Olimpico per alimentare le residue speranze Europa (-3 dai giallorossi). Può essere inoltre una serata di riscatto per alcuni singoli dei capitolini, da un Dovbyk il cui futuro in giallorosso resta in bilico ad un Alexis Saelemaekers messo in disparte ultimamente.
A marzo era arrivata la doppia esclusione con l’Athletic Club, e nelle ultime tre partite di campionato panchina con Inter e Fiorentina e 4 minuti con l’Atalanta, per un giocatore passato, come i colleghi Hummels e Paredes, da inamovibile a riserva di lusso. Contro il Milan però Saelemaekers dovrebbe tornare dal 1′, e la sua resta comunque un’ottima stagione, a maggior ragione considerando lo scetticismo che aleggiava su di lui l’estate scorsa. 6 gol e altrettanti assist in 30 partite che hanno portato la Roma a volere la sua permanenza, ma è molto più facile a dirsi che a farsi.
Domenica all’Olimpico la sfida alla usa ex e forse futura squadra, perché ad oggi vederlo ancora nella capitale non è fattibile alle condizioni poste dal club rossonero: La Roma ha già fatto sapere che non ha intenzione di stanziare i 20/25 milioni attualmente richiesti, e più di un club inglese, West Ham e Nottingham Forest su tutti, ha già mostrato interesse per il belga. Nuove indicazioni si avranno con la scelta dei nuovi allenatori delle due squadre coinvolte e, per quanto riguarda il Diavolo, anche del direttore sportivo. In tale contesto si intreccia anche il futuro di Abraham.
Il Milan pensa ad altro, ma Tammy non rimarrà a Roma
Ad agosto l’inglese e Saelemaekers si erano di fatto cambiati di posto, uno scambio di prestiti che in quel momento conveniva a tutti, ma ora i mood sui due giocatori sono diversi. I giallorossi tratterebbero ben volentieri il belga, mentre il Milan pensa ad altro e non si muoverà per l’acquisto definitivo di Abraham. Tornerà nella capitale, ma Tammy non rimarrà a Roma: come riportato da Nicolò Schira, non è nei piani del club, a prescindere da chi sarà il nuovo allenatore, e dunque sarà necessario trovare un nuovo acquirente.