Entrati ormai in luglio è il calciomercato a farla da padrone, in Italia come nel resto del mondo, ma capita a volte di dover dare notizie che riguardano calciatori ma che con lo sport non hanno nulla a che fare. Ancora sensibilmente provati dalla morte di Diogo Jota, eccoci oggi con un altro evento shock questa volta proveniente dall’Inghilterra, di natura totalmente diversa ma che ugualmente non avremmo mai voluto raccontare: Thomas Partey è stato accusato di stupro dal Metropolitan Police Service, e dovrà rispondere di ben 6 capi d’accusa ai danni di tre donne diverse.
I fatti in causa sarebbero avvenuti fra il 2021 e il 2022, e l’ormai ex giocatore dell’Arsenal (da qualche giorno è svincolato dopo la naturale scadenza del contratto), dovrà ora presentarsi il 5 agosto presso la Corte Magistrale di Westminster per rispondere di tali accuse. Un vero shock per il 32enne ghanese e per tutta l’Inghilterra, con Andy Furphy, colui che ha condotto le indagini, che si è limitato a questo riguardo al caso: “Chiunque sia coinvolto contatti il nostro team, la nostra priorità resta garantire supporto alle donne che si sono fatte avanti”.
Il comunicato ufficiale
Non la prima volta che vediamo un giocatore coinvolto in simili casi, ed ecco per dovere d’informazione il comunicato ufficiale sull’accaduto: “Il Crown Prosecution Service ha autorizzato il Metropolitan Police Service ad incriminare un uomo dopo che gli investigatori hanno presentato un fascicolo di prove. La Polizia Metropolitana ha emesso un’accusa e una requisizione nei confronti di Thomas Partey, 32 anni (13(06(1992) dall’Hertfordshire, in relazione ai seguenti reati: cinque capi d’imputazione per stupro e un capo di imputazione per aggressione sessuale“.
Roma e Partey vicini nel 2019
Pensieri decisamente diversi occuperanno la testa di Partey da qui in avanti rispetto al calcio, per quello che negli anni si è dimostrato un centrocampista di contenimento utilissimo nelle squadre in cui ha giocato. Tanti i club italiani che si sono interessati a lui negli anni, con Inter, Milan e soprattutto Juventus che spinsero molto sull’acceleratore due estati fa per portarlo nel Bel Paese. Nel 2019 invece fu proprio la Roma a farci un pensiero, quando poi il ghanese decise di rimanere all’Atletico Madrid un altro anni e di trasferirsi all’Arsenal la stagione successiva.
