Settimane di attesa, suggestioni, voci e congetture, ma forse è veramente giunto il momento di giocare a carte scoperte. Chiusa la stagione, la Roma guarda al futuro, e il primo passo è individuare quel benedetto nuovo allenatore chiamato a raccogliere la pesante eredità di Claudio Ranieri, autore di una vera e propria impresa sportiva in questo 2025. Ieri sera l’addio di Gasperini all’Atalanta ha infuocato l’ambiente, perché con la pista Fabregas onestamente difficile da percorrere, tutte le strade portano ora ad un vero e proprio all-in sul tecnico uscente della Dea.
Già oggi è una giornata di contatti estremamente importanti tra allenatore e club capitolino per impostare l’affare, e qualcosa è avvenuto in mattinata: come riportato da Il Tempo, Il Gasp ha dato piena disponibilità a Ranieri con riguardo ad un approdo sulla panchina della Roma, con Sir Claudio dunque che si sta facendo da massimo promotore attivo di tale scenario. L’ottimo rapporto tra i due sicuramente un fattore, e tutto fa pensare che la fumata bianca possa arrivare presto, ma ora la palla passa ai Friedkin.
Dal contratto alla costruzione della squadra
Sì perché, come da lui stesso ribadito più volte nelle varie conferenze stampa, Ranieri sarà una specie di consigliere della proprietà, quell’estremo conoscitore dell’ambiente giallorosso in grado di guidare con intelligenza le varie scelte, che restano ovviamente appannaggio di Ryan e Dan soprattutto. Proprio per questo, dopo l’intesa con Claudio, Gasperini vuole ora un contatto diretto coi Friedkin, per capire qual è il progetto che si vuole mettere in piedi insieme.
C’è anzitutto una richiesta di 3 anni di contratto a 5 milioni l’uno, cifre importanti che però gli imprenditori americani sono disposti a prendere in considerazione per aggiudicarsi il tecnico di Grugliasco, ma soprattutto la costruzione di una rosa che deve essere adatta alle sue esigenze. Lo abbiamo visto negli anni all’Atalanta come i capricci di Gasperini fossero spesso legate alle ambizioni del club e alle mosse di mercato, fattori che dunque saranno molto importanti per convincerlo a sposare il progetto Roma. Si parlerà di nuovi arrivi, con Gosens e Pasalic nomi caldi, e di chi tenere della rosa attuale, per puntare finalmente con decisione al ritorno in Champions League.