La stagione del Southampton è diventata un autentico incubo e le parole di Ivan Juric dopo l’ennesima sconfitta suonano come una resa definitiva. I Saints sono stati battuti 2-1 in casa dal Wolverhampton in quello che molti tifosi consideravano l’ultima occasione per alimentare la flebile speranza di una salvezza che ormai appare impossibile. La situazione in classifica è disastrosa: il quartultimo posto è lontano ben 17 punti, quasi il doppio dei 9 punti raccolti in 29 giornate di Premier League.
Juric, arrivato a stagione in corso dopo l’esperienza fallimentare sulla panchina della Roma, non è riuscito a invertire la rotta. Anzi, il suo bilancio in Inghilterra è disastroso: 11 sconfitte in 12 partite e una media punti che lo ha già reso il peggior tecnico nella storia della Premier League. Se il trend non cambierà , questa rischia di diventare la peggior stagione di sempre per una squadra del massimo campionato inglese, superando persino il famigerato Derby County del 2007/08, che chiuse con soli 11 punti.
Le parole di Juric
A fine gara, Juric non ha usato giri di parole: “Retrocederemo, ormai è chiaro, ma vogliamo farlo con più grinta, più dignità . Anche in questa partita abbiamo fatto vedere che non siamo pronti a fare punti. La volontà di giocare bene e di attaccare c’è, ma c’è sempre qualcosa che manca. I ragazzi vogliono vincere e fare del loro meglio, ma in certi momenti non siamo abbastanza bravi. E questo è tutto“.
Parole che hanno fatto infuriare i tifosi, già esasperati da una stagione terribile e ora ulteriormente delusi da un allenatore che sembra aver alzato bandiera bianca con ancora nove giornate da giocare. Il clima a St. Mary’s è ormai pesante, e la maggior parte della tifoseria non vede l’ora di voltare pagina.
Juric ha un contratto fino al 2026, ma l’ultima cosa che i tifosi vogliono è ripartire dalla Championship con lui ancora in panchina. La sua permanenza appare decisamente improbabile, e il futuro del Southampton è sempre più avvolto nell’incertezza.