Qualche sorriso in più in casa Roma dopo gli ultimi complicai giorni post sconfitta di Como. La vittoria sulla Sampdoria, che regala ai giallorossi i quarti di finale di Coppa Italia contro il Milan, è utile per lavorare con più serenità e preparare i prossimi fondamentali impegni in campionato, al netto di un caso Dybala destinato a catalizzare l’attenzione ancora per un bel po’ di tempo. Volendosi però concentrare sulle buone notizie, che vanno anche oltre il campo, da qualche ora si registra uno sprint importante sulla questione nuovo stadio.
L’anno 2025 dovrà essere quello della svolta per gli impianti delle due squadre della capitale, e se la Lazio è concentrata sull’idea di riqualificare il Flaminio, la Roma è decisamente più avanti con il progetto a Pietralta. I Friedkin non vogliono perdere ulteriore tempo, consapevoli che regalare una nuova casa al popolo giallorosso è alla base dei successi futuri, e tutto pare procedere per il meglio. Anche le battaglie legali con i residenti della zona sembrano essere in via di definizione, in attesa dell’ultimo parere del Tribunale Civile dopo quello del TAR del Lazio e del Consiglio di Stato.
L’ultima grana riguardava la presunta area boschiva da tutelare, che aveva fatto aprire un fascicolo per falso alla procura, ma sia il sindaco Gualtieri che l’Assessore all’Urbanistica Veloccia hanno rassicurato tutti su tale punto. Da Trigoria trapela la notizia di una Roma pronta a presentare il progetto finale, quello dal quale non si torna più indietro, per costruire uno stadio voluto tanto dal club giallorosso quanto dall’amministrazione della capitale.
Fra un anno l’inizio dei lavori
Tutto questo preambolo per arrivare a ciò che qualsiasi tifoso si chiede e vuole sapere: quando verrà posata la prima pietra? Rispondere a questa domanda deve necessariamente prevedere la massima cautela, consapevoli che i tempi possono poi variare per diversi motivi. La Repubblica segnala che il Campidoglio attende il progetto definitivo e spera di iniziare i lavori fra un anno, alla fine del 2025, e vedremo se tale tempistica sarà fedele. Concentrazione ovviamente rivolta ad una stagione da migliorare a tutti i costi, dopo una prima metà da brividi, ma sognare guardando al futuro è lecito.
