Tornerà oggi in campo la Roma con coloro che sono rimasti a Trigoria, in una pausa per le Nazionali che permette a Ranieri e al suo staff di riordinare le idee in vista del rush finale in campionato. Le belle notizie però non sono di casa: Dovbyk ha la febbre e salterà dunque il confronto con il Belgio di Lukaku, colui che lo ha preceduto alla guida dell’attacco giallorosso, ma l’attenzione principale era rivolta alle condizioni di Paulo Dybala, uscito dal match contro il Cagliari con un brutto infortunio che è parso subito molto più serio del previsto.
Una lesione del tendine semitendinoso della coscia sinistra che sembrava poter essere curata con una terapia conservativa, ed invece ecco la notizia che nessuno voleva sentire: dopo attente riflessioni, la Joya si opera, e a confermarlo è il comunicato della Roma a riguardo: “Paulo Dybala si sottoporrà nei prossimi giorni ad intervento chirurgico in seguito alla lesione del tendine semitendinoso sinistro. Il calciatore e la società hanno deciso di comune accordo che fosse la strada corretta per un recupero ottimale dall’infortunio. A Paulo i migliori auguri di pronta guarigione, ti aspettiamo!”.
Una tegola non da poco per la Roma, e pochi minuti dopo tale bollettino è arrivato anche il messaggio dell’argentino su Instagram: “Cari amici, anzitutto vi ringrazio di cuore per l’affetto che sempre mi dimostrate. Dopo i risultati degli esami e aver valutato diverse opzioni, ho deciso di sottopormi a questo intervento ora per tornare il prima possibile. Anche se sarò momentaneamente lontano dal campo continuerò a sostenere i miei compagni della Roma in questa fase cruciale del campionato e la nostra nazionale, che seguirò come tifoso in più durate queste qualificazioni. Tornerò presto ancora più forte, promesso. Ci vediamo presto. Forza Roma e Vamos Argentina!”
Soulé e un gruppo unito
Nei prossimi giorni si saprà con un po’ più di chiarezza quali saranno i reali tempi di recupero della Joya, ma come da lui stesso spiegato tale scelta è propedeutica a tornare al meglio della condizione il prima possibile, consapevole che la sua stagione è probabilmente giunta al termine. Ancor più dopo tale notizia risulta fondamentale Matias Soulé, chiamato ad una dimostrazione di maturità importante, ma un gruppo unito nella difficoltà sarà la vera chiave dei successi della squadra, che dovrà sopperire alla mancanza di un Dybala leader tecnico ed emotivo.