Mancano solamente tre giornate al termine della stagione, con la Roma che è prepotentemente tornata in corsa per un posto nella prossima Champions League. La classifica recita infatti 63 punti, gli stessi di Juventus e Lazio, con le tre formazioni appaiate in quarta posizione, con il prossimo turno che sarà fondamentale. Bianconeri e biancocelesti si affronteranno in un tesissimo scontro diretto, mentre i giallorossi saranno di scena a Bergamo contro l’Atalanta che si trova cinque lunghezze più avanti.
Lunedì 12 maggio, alle ore 20.45, la formazione di Ranieri dovrà cercare di conquistare un risultato positivo al Gewiss Stadium, allungando così la striscia di diciannove partite senza sconfitta. Dopo il successo con la Fiorentina ed i sue giorni di riposo concessi dal tecnico di Testaccio, la Roma è tornata ad allenarsi ieri, e oggi è scesa in campo per una nuova seduta, con Sir Claudio che ha dovuto però fare i conti con uno spiacevole imprevisto.
Allenamento interrotto per Pellegrini
Nella mattinata odierna i giallorossi si sono allenati al Centro Sportivo Fulvio Bernardini, con Mancini e Cristante tornati in gruppo dopo il lavoro differenziato di ieri, mentre Lorenzo Pellegrini non ha portato a termine la seduta. Stando infatti a quanto riportato da Il Romanista, il numero 7 capitolino è stato costretto a fermarsi a causa di un probabile problema muscolare. Per capire meglio quale sia stata la natura di questo stop bisognerà però attendere la giornata di domani, quando il giocatore verrà sottoposto agli esami strumentali che daranno indicazioni circa l’entità e la gravità del problema.
Atalanta a rischio?
A pochi giorni dal cruciale match contro l’Atalanta, quella di Pellegrini rischia di essere una perdita importante per Ranieri, che potrebbe costringerlo a cambiare rispetto all’undici titolare visto con Inter e Fiorentina. Se il centrocampista giallorosso non dovesse farcela, lascerebbe un vuoto nel 3-5-2 delle ultime due settimane, con l’incognita riguardo il possibile sostituto.
A prendere il suo posto potrebbe essere Nicolò Pisilli, che garantirebbe corsa e quantità nella doppia fase, anche se da non escludere sarebbe anche il ritorno in campo di Paredes. L’argentino andrebbe a posizionarsi davanti alla difesa, con Koné e Cristante che dovrebbero di conseguenza agire da mezzali. Tutte ipotesi, prima delle quali bisognerà però aspettare l’esito degli esami strumentali.