Che Roma sia una cittร fondata sull’entusiasmo verso la propria squadra non lo scopriamo di certo oggi. Un amore talmente profondo da andare ben oltre i risultati, i momenti bui, a patto che l’anima romana del club rimanga intatta, cosa effettivamente non successa negli ultimi mesi. Solo un uomo come Claudio Ranieri poteva riportare quella speranza e fiducia nei cuori giallorossi, che sembrava irrecuperabile in questa stagione, e chissร che anche totem come Totti e De Rossi possano tornare un giorno.
L’avvento, per la terza volta, di Sir Claudio nella capitale รจ stato salutato dai tifosi con incontenibile euforia, un salvatore della patria che non si tira mai indietro di fronte alle difficoltร della Magica. Un affetto dimostrato anzitutto con uno striscione davanti al Colosseo, apparso nella notte, con la scritta “Sempre e per sempre dalla stessa parte ci troverai. Bentornato a casa mister”, a riprendere la famosa canzone di Francesco De Gregori. Entusiasmo poi palpabile poi anche sui social, soprattutto in commento alla conferenza stampa del tecnico.
Questi alcuni commenti su X dei tifosi: “Una lezione di romanismo”, o “Conferenza da far ascoltare in filodiffusione a Trigoria per i prossimi 10 anni” o ancora un semplice “Quanto mancava una figura come il mister”. Qualcuno รจ andato anche piรน a fondo: “Conferenza stampa da ascoltare tutta, fatta da una grande persona sincera, romanista e che sa di calcio e non solo. Lo ha chiesto due volte, non fischiate i giocatori in campo, fatelo solo alla fine! Grande mister, ben tornato”. Le premesse con Ranieri sono buone, ora la parola passerร al campo.
Ranieri: “I giocatori devono dare il 120%”
Proprio su questo punto Ranieri ha messo particolare enfasi. Il tecnico di Testaccio ha chiesto aiuto al tifo giallorosso, una richiesta di sostegno incondizionato ai ragazzi, mettendo da parte fischi e dissapori verso un calciatore piuttosto che un altro, garantendo di contro una cosa: “I giocatori devono dare il 120%, o in una maniera o nell’altra, altrimenti vanno fuori dal campo. Alla Roma dare l’80% non basta. Ho letto critiche a giocatori importanti, ma correvano come matti, forse male ma si impegnavano. Il cuore ce l’hanno messo sempre, non dobbiamo fischiarli”.