È tempo di cambiare marcia ed è sicuramente tempo per i Friedkin di tornare a prendersi le proprie responsabilità per la Roma, dimostrando anche una certa vicinanza nei confronti della squadra che dovrà trovare il modo di uscire da una situazione alquanto complicata. La scelta di portare in panchina Claudio Ranieri, allenatore che riesce a creare una certa empatia anche con la tifoseria giallorossa potrebbe effettivamente non bastare.
Vista la mancata presenza dei Friedkin nella partita contro il Bologna, quella che poi ha portato all’esonero di Ivan Juric, il presidente potrebbe invece approfittare del match fuori casa contro il Tottenham per mostrare vicinanza nei confronti della Roma. Stando a quanto riportato da Forzaroma.info, l’aereo della società infatti si trova attualmente a Londra ed è facile in questo modo ipotizzare una possibile presenza sugli spalti nella giornata di giovedì 28 novembre e che sarà decisiva anche in vista del percorso della squadra in Europa League, visto l’attuale 20° posto in classifica e i soli 5 punti conquistati fino a questo momento.
Roma, Friedkin sicuro
Già l’agente di Claudio Ranieri aveva sottolineato la passione con la quale i Friedkin vivono la Roma, ma ora soltanto le parole non bastano più. In ogni occasione i tifosi giallorossi hanno richiesto alla società di assumersi ogni grado di responsabilità della crisi nella quale la squadra capitolina è sprofondata, partendo da una mancata organizzazione nelle gerarchie societarie, fino ad arrivare al modo di investire i soldi a disposizione in un calciomercato poco adatto alle esigenze della squadra, fino ad arrivare, ovviamente alle questioni extra campo, come il marketing e la comunicazione intesa nella maniera più generale.
I Friedkin però sembrerebbero pronti però a cambiare rotta e a fare grandi sacrifici finanziari pur di provare a raggiungere il quarto posto in classifica e lottare dunque con la possibilità di tornare a far parte tra le stelle della Champions League. Investimento e progettazione dunque dovrebbero essere le due parole chiave per la Roma del prossimo futuro.