Se Totti parla Roma ascolta, è sempre stato così e sempre così sarà. E bastano davvero poche parole del Pupone per accendere la capitale, un commento sulla situazione attuale, sul suo passato da dirigente, o addirittura la nostalgia del prato verde. Da giorni non si parla d’altro che di un Francesco che avrebbe ricevuto delle offerte in Serie A per tornare a giocare, e di come l’idea lo abbia stuzzicato non poco.
A 48 anni d’età, Totti si sente perfettamente in grado di rimettersi in forma in poco tempo, concludendo il tutto con un “nella vita mai dire mai” che lascia aperti spiragli impensabili prima. Benché al momento il tutto sembri solo un enorme suggestione, l’ex capitano della Roma continua a provocare su questo tema, a lanciare segnali che non possono passare inosservati. L’ultimo ad un evento, organizzato dalla Lega Serie A, all’Ara Pacis, in cui si è intrattenuto in chiacchiere e convenevoli con Gigi Di Biagio e Bernardo Corradi.
Specialmente il secondo lo ha spesso incalzato con qualche riferimento alla possibilità di tornare in campo, ai quali Totti non si è sottratto: “Quando c’è la partita noi calciatori pensiamo solo a quella”, “Vuoi dire ex calciatori”, gli ha risposto Corradi, “Ah sì ex” ha detto sorridendo il Pupone. Infine, dopo i riferimenti agli allenamenti che Totti sta continuando a svolgere, l’ultima battuta che fa sognare gli appassionati di calcio italiani: “Ritorno in campo? Dipende dallo sponsor”.
Totti in campo? Foschi e Trevisani dicono no
Tanti i tifosi, opinionisti, appassionati e addetti ai lavori che si sono espressi in questi giorni sulla possibilità di ritorno di Totti in campo. Molti gli scettici, a cominciare dall’editorialista di Tuttomercatoweb.com Rino Foschi: “Mi sembra una provocazione. È stato un fuoriclasse, non capisco perché dovrebbe tornare a giocare. Fossi in lui penserei ad una carriera da dirigente, specialmente alla Roma, che è casa sua. Merita un posto da dirigente giallorosso”.
Pone un accento più piccato e sentimentale sulla questione Riccardo Trevisani, nel programma “Fontana di Trevi” di Cronache di Spogliatoio: “La trovo una follia senza senso. Parliamo di uno che ha smesso da 7 anni, è una cosa che non può esistere. Soprattutto non vorrei mai avere un ricordo di Totti che si trascina in campo quando ho negli occhi 25 anni di cose stratosferiche e strabilianti, anche negli ultimi anni di carriera. Totti è stato un dio del calcio, e voglio ricordarmelo così”.