Vigilia di Udinese-Roma, match utile ad entrambe le squadra per riscattare l’ultima prestazione fornita. Se Ranieri non ha parlato in conferenza stampa, ci ha pensato Kosta Runjaic a presentare la gara sul fronte friulano: “Siamo delusi per come è maturata la sconfitta di Como, la nostra peggior partita insieme alla trasferta di Roma (l’esordio di Juric, ndr.). Risultato pesante ma va digerita la cosa e bisogna concentrarsi sulla partita di domani, sarà importante avere una reazione. Ho visto la squadra concentrata in questi pochi giorni di preparazione, domani l’obiettivo è migliorare”.
Il tecnico dei bianconeri è tornato anche sul match d’andata, perso 3-0 all’Olimpico alla prima in panchina di Juric: “La Roma aveva giocato bene, ma noi avevamo fornito una prestazione deludente, concedendo gol semplici. Non si possono fare certi errori con una squadra che ha ragazzi come Dybala, Pellegrini o Dovbyk. Con Ranieri stanno fornendo prestazioni, mettendo qualità in entrambe le fasi, possono essere molto pericolosi. La Roma è superiore a noi per qualità, dovremo essere concentrati al massimo, andando oltre i nostri limiti, facendo tutto per ottenere un buon risultato”.
Sanchez e non solo: “Kamara non partirà dal 1′”
Sempre freddo e lucido Runjaic nel presentare una gara, e qualche piccola indicazioni sui singoli in vista della Roma è arrivata: “Posso dire che non ho ancora preso tutte le decisioni. Dobbiamo sostituire Solet, inoltre penso che tutti sanno che Kamara non ha giocato bene a Como e non partirà dal 1′. Può capitare, la decisione non riguarda solo l’ultima partita. In passato ha fatto buone prestazioni e ha dimostrato di dare il suo contributo, domani non giocherà perché vedo Zemura più adatto. Per il resto non posso dire con quale modulo e uomini scenderemo in campo”.
Parole anche per Alexis Sanchez, partito titolare a Como: “È un ragazzo a cui non bisogna insegare nulla. Ci vuole anche un po’ di tempo affinché riesca ad adattarsi alle nostre esigenze, il suo infortunio è durato un po’ e deve tornare in forma. È un ragazzo intelligente che in tante situazioni può leggere meglio il momento rispetto ad altri. Con l’Atalanta ha giocato molto bene, nel primo tempo di Como non è stato facile, ha visto pochi palloni e in alcuni momenti poteva fare meglio. Speriamo che quando sarà necessario metta in mostra le sue doti, perché le ha”.
