Per una prima squadra che sta dando sempre più convincenti segnali di ripresa, da confermare anche contro il Como, c’è una Roma Primavera che vola sulle ali dell’entusiasmo, in periodo decisamente buono. Allo Stadio Guido Teghil di Lignano, i ragazzi di Falsini hanno rifilato un sonoro 1-6 alla malcapitata Udinese, inerme di fronte alla superiorità dei baby giallorossi. Punteggio tennistico in una gara che non ha mai avuto storia, messa subito in sicurezza nel primo tempo ed ammazzata nel secondo.
La prima frazione vede Misitano sugli scudi, capace di crearsi due grandi occasioni, una di testa e una di destro, e di mettere a segno il gol del vantaggio al 14′ con un gran sinistro da fuori area che non lascia scampo a Cassin. Nonostante un dominio evidente, solo una rete di vantaggio per la Roma alla pausa. Ma il piglio con cui i giallorossi ritornano in campo è perfetto, impossibile da contenere per l’Udinese, che al 51′ subiscono il raddoppio firmato ancora da uno scatenato Misitano, abile nello sfruttare uno sciagurato retropassaggio di testa di Marello.
Da quest’episodio non c’è più partita, e i ragazzi di Falsini dilagano: parte lo show di Coletta, che al 56′ cala il tris e al 71′ trova la doppietta personale con un destro piazzato all’angolino. Nel mezzo anche la rete di Mlakar, su tap-in dopo la conclusione di Della Rocca respinta dal portiere, e per l’espulsione del “friulano” Shpuza per un bruttissimo intervento che vale il rosso diretto. Il sigillo finale sulla partita dei giallorossi lo mette Almaviva, al primo gol con la Roma Primavera, mentre poco prima del 90ì c’è tempo per il gol della bandiera dell’Udinese con Cosentino.
Occhi su Sassuolo-Fiorentina
Trattasi della quinta vittoria consecutiva per la banda di Falsini, che grazie a tale successo può ora mettersi sul divano e vedere cosa fanno le rivali. Con il secco 0-3 rifilato all’Atalanta, l’Inter tiene il passo dei giallorossi, ed ora la classifica vedere Fiorentina, Roma e nerazzurri primi a quota 30 punti. Una bagarre che rende ancora più interessante il confronto dei Viola con il Sassuolo di domani, visto che i neroverdi guardano il terzetto di testa appena dietro, a 28 punti, con la possibilità di sorpassarle tutte. Un campionato a dir poco avvincente.