Quarta giornata della fase campionato di Europa League che metterà di fronte Roma ed Union Saint Gilloise, con i giallorossi che cercheranno di trovare il secondo successo consecutivo. Alla vigilia del match ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei belgi Sebastien Pocognoli: “È una partita speciale per le mie origini, contro un club che ho sempre apprezzato sin da piccolo. Una volta iniziato il match, il contesto sarà diverso. Sarà fondamentale essere al massimo delle nostre capacità. I miei nonni materni e paterni erano italiani. Capisco l’italiano”.
Riguardo le difficoltà dei capitolini: “La situazione attuale della Roma non è una cosa che può influenzare come si svolgerà la partita. Non ci concentriamo sulla situazione della Roma, ma sulla nostra preparazione. Come ho detto, quello che succede negli altri club non ci deve riguardare. Noi dobbiamo occuparci di noi, per me la Roma è una squadra che continua ad essere di grande valore, con qualità e individualità importanti”.
Pocognoli: “Proveremo ad essere dominanti
Pocognoli ha poi parlato della sua squadra: “Affrontiamo un grande nome in Europa, con la stessa preparazione e concentrazione di sempre. Questa però è una squadra con molte individualità e qualità. Dobbiamo essere al nostro massimo livello e avere il miglior piano di gioco. La competizione europea è come una boccata d’ossigeno, un altro scenario rispetto al campionato nazionale. Non ci focalizziamo troppo sulla Roma. Pensiamo a noi e al nostro gioco. È una partita importante in casa, dobbiamo fare punti per mantenere le nostre ambizioni nella competizione. Dobbiamo giocare con i nostri valori e il nostro DNA. Cercheremo di essere una squadra offensiva e dominante in casa“.
E ancora. “Mac Allister rientra da un infortunio, Rasmussen da una malattia. Boufal si è allenato negli ultimi due giorni ed è disponibile. È una bella esperienza giocare due competizioni, fa parte del mestiere gestire bene i giocatori. Le cose vanno bene, anche se sicuramente crea una dinamica diversa. È una bella opportunità essere parte di questa storia dell’Union SG. Sta a loro cogliere questa occasione, e a me gestire la situazione. Ho lo stesso buon presentimento che avevo prima del Mechelen”.