Un’ottima Roma batte il Braga: Ranieri riporta normalità, si rivede Pellegrini

La Roma ha portato a casa la vittoria contro il Braga in Europa League, con il risultato di 3-0: Ranieri trova la via giusta anche fuori dai confini nazionali, e Pellegrini ritrova se stesso

Redazione Solo la Roma
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Ranieri e Pellegrini, Roma

Il 3-0 è forse il risultato che tutti speravano, ma su cui nessuno forse sarebbe stato in grado di scommettere. La vittoria della Roma contro il Braga in Europa League vuol dire non solo una vittoria davanti i tifosi in festa all’Olimpico, ma anche una sorta di rivalsa, una risalita nella classifica della competizione europea, che ora porta i giallorossi al dodicesimo posto. Battere la squadra portoghese non poteva essere un’impresa così ardua, ma dato il momento di difficoltà, la prestazione dei capitolini è stata apprezzata a 360°.

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La Roma sembra sia tornata “normale” o meglio, quello che tutti si aspettavano già da inizio anno. Una squadra capace di macinare gioco e di fare gol, mettendo in grossa difficoltà gli avversari. E sotto la guida di Claudio Ranieri, i giallorossi sembrano pronti a ritrovare la grinta necessaria per stravolgere la propria stagione, per tornare a vincere, proprio come questa serata, nel segno di Pellegrini, Abdulhamid e di Mario Hermoso.

Roma-Braga
Roma-Braga

Roma, Pellegrini ritrova la via

La vittoria contro il Braga per la Roma è da vedere come un ennesimo punto di partenza oltre a quello contro il Lecce, un’ulteriore prova superata per acquisire maggiore consapevolezza nei propri mezzi e soprattutto è stata la gara di Lorenzo Pellegrini, incoraggiato e sostenuto dal tecnico Claudio Ranieri. Il Capitano ha ritrovato fiducia in sé stesso, riuscendo a segnare e raccogliendo anche un plauso dal pubblico che, dopo diverso tempo, è tornato a non fischiare più al suo nome, neanche al momento della sostituzione.

Sorrisi e gioia: poi, l’abbraccio con Claudio Ranieri. Il momento dell’abbraccio immortalato dalle telecamere, subito dopo la rete dell’1-0 è dunque il simbolo di una ritrovata fiducia, di una coesione basata sull’amore per i colori giallorossi. Questo però, come detto, sarà soltanto un checkpoint per Pellegrini, un momento dal quale trarre i giusti insegnamenti per poter andare avanti, sullo stesso sentiero, allontanando così qualsivoglia possibilità di un addio già a gennaio e di una separazione forzata in casa.

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