Termina 1-1 lo scontro salvezza tra Verona e Lecce al Bentegodi. I salentini passano in vantaggio con l’undicesimo gol in campionato di Nikola Krstovic, ma gli scaligeri la riprendono prima della fine della prima frazione con Diego Coppola. Risultato che sorride sicuramente alla squadra di Zanetti, che sale a +5 dalla zona retrocessione, mentre la formazione di Giampaolo aggancia l’Empoli a quota 28.
Primo tempo
Un gol a testa nel primo tempo del delicato scontro salvezza. Il Lecce è sicuramente sceso in campo con più convinzione, vista la situazione difficile in classifica. A sbloccare la gara sono proprio i salentini con il solito Krstovic, che al 23′ sfrutta al meglio l’imbucata di Tete Morente e buca Montipò con il sinistro. Più morbido invece l’approccio del Verona, che però dopo le difficoltà iniziali si rimette in carreggiata.
Al 41′, Coppola svetta più in alto di tutti sulla punizione dalla destra battuta da Suslov e di testa insacca il pallone alle spalle di Falcone. Due minuti dopo il Lecce ha l’occasione di tornare nuovamente in vantaggio, ma il bolide di Krstovic da fuori area esce di poco alla destra di Montipò.
Secondo tempo
Decisamente migliore l’approccio del Verona nella ripresa. Al 49′, ci prova Serdar dopo una buona combinazione dal limite, con Falcone che blocca in tuffo. Al 57′ Coppola sfiora la doppietta personale, ma mette fuori dopo aver anticipato Falcone. All’ora di gioco si sveglia il Lecce, che ha una clamorosa occasione per il 2-1: Pierotti mette il pallone basso sul secondo palo, dove Banda a porta vuota manda a lato in scivolata.
Al 79′, Berisha parte in progressione centrale e calcia dal limite, con Montipò che blocca. Questa è anche l’ultima occasione della partita, con le due squadre che portano a casa un punto comunque importante nella corsa salvezzza.