Dopo la fondamentale vittoria per 1-0 contro il Torino, la Roma cerca continuità affrontando il Verona, con fischio d’inizio fissato alle ore 18 di domani, domenica 3 novembre. Per i giallorossi si tratta di una appuntamento da non sbagliare per continuare la risalita in classifica ritrovare morale dopo un inizio di campionato totalmente incolore.
El Shaarawy può giocare a destra? Come sta Zalewski e cosa pensa su Dahl?
Sia El Shaarawy che Zalewski preferiscono giocare a sinistra. Sono queste le opzioni che abbiamo. Zale ha avuto solo crampi, vediamo oggi come sta. Dahl è un ragazzo interessante e lo vedo un po’ come Angelino da terzino o da terzo. Sono simili come passo e come tecnica oltre ad avere un po’ meno uno contro uno e più piede. Mi piace perché si allena forte. Vediamo se con il tempo posso proporlo da terzo o da quinto. È partito più indietro ma mi sta piacendo la sua mentalità”.
Dybala è pronto a giocare un’altra partita ravvicinata? Da centravanti è una soluzione?
Dybala ha colto l’importanza di presentarsi sul campo e giocare bene, il resto non influisce. Ha fatto il falso nove con il Torino ma anche quando gioca con Dovbyk ha libertà di muoversi perché capisce i momenti della partita e noi gli diamo più libertà rispetto agli altri.
Come mai Soulé non sta trovando spazio?
Ha giocato tantissimo prima di ammalarsi. Non vedo nessun problema. Tra lui, Baldanzi e Dybala bisogna scegliere di partita in partita. Lui ha grandi margini di miglioramento ma ci vuole pazienza e serenità. Si vuole sempre tutto e subito ma la mia esperienza porta a capire che i giovani bisogna aspettarli e farli crescere.
Come si concilia la valorizzazione dei giovani con l’ottenere risultati?
Abbiamo tanti giovani con margine di crescita importante. Si può fare risultati anche con i giovani ma abbiamo una rosa equilibrata. I giovani hanno maggior possibilità di crescere, mentre quelli più grandi sono una garanzia e bisogna farli rendere al massimo. Dobbiamo dimostrare di essere un buon gruppo ma se non facciamo risultato a Verona non sarà servito quanto abbiamo fatto con il Torino.
Quali sono le insidie in un campo come quello di Verona?
L’ambiente è sempre positivo e spinge tantissimo la squadra. Ha tanti giocatori ottimi, tecnici e veloci. Ci sono state prestazioni buone e altre meno buone. Adesso è reduce da un periodo di risultati negativi. Sicuramente avranno tanta voglia di riscattarsi e sarà come sempre a Verona una partita molto difficile.
Quali sono le condizioni di Dovbyk?
Vediamo oggi. Dovrebbe allenarsi e in base a quello decideremo, anche per gli altri uguale. Devo vedere chi ha recuperato e chi no e in base a questo fare delle scelte. Ieri non si è allenato.
Verona-Roma, la conferenza di Juric
In vista della sfida contro il Verona, valevole per l’11° turno di Serie A, Ivan Juric parlerà in conferenza stampa alle ore 12.