Al rientro della sosta per le nazionali, la Roma sfiderà il Lecce nella trentesima giornata di Serie A, nel match in programma sabato 29 marzo al Via del Mare, calcio d’inizio alle ore 20:45. I giallorossi sono chiamati a dare continuità ai risultati ottenuti negli ultimi due mesi per continuare la corsa al quarto posto, mentre i salentini necessitano di punti vitali per allontanarsi dalla zona retrocessione.
Giannini: “Il Lecce subisce parecchio sulla palle inattive”
Non sarà una partita come le altre per Giuseppe Giannini, storico capitano della Roma, che ha però chiuso la sua carriera al Lecce. L’ex calciatore ha presentato la sfida ai microfoni de La Gazzetta del Mezzogiorno: “La Roma è la mia squadra del cuore. Da romano e romanista non potrebbe essere diversamente. Al Lecce, però, mi legano ricordi molto belli. I punti in palio sono pesanti per entrambe le contendenti. La Roma, se vuole conquistare la Champions, deve continuare a correre. Ma anche il Lecce avrà il medesimo intento. Mi aspetto una partita tirata, aperta e in bilico“.
Il Principe poi si è soffermato sull’assenza per infortunio di Paulo Dybala: “Senza dubbio è il calciatore di maggiore classe della rosa. Sarà un handicap di rilievo“.
Sul momento di forma delle due squadre: “Da quando Ranieri ha assunto le redini del complesso capitolino, la Roma si sta comportando benissimo. Da tecnico navigato qual è, ha saputo toccare le corde giuste. Il Lecce ha perso le ultime quattro sfide e non ha allungato sulla zona retrocessione. Un peccato. Ora Baschirotto e compagni dovranno essere bravi a non farsi risucchiare. A fare la differenza sono i giocatori che sanno saltare l’uomo. Ecco perché Baldanzi e Soulé andranno guardati a vista. Inoltre la Roma è bravissima sulle palle inattive, dove il Lecce subisce parecchio“.