Contro l’Union Saint Gilloise la Roma ha nuovamente steccato, tornando a casa da Bruxelles con un misero 1-1 che alimenta la crisi e che potrebbe aver segnato il destino di Ivan Juric. Il pareggio in terra belga rischia infatti di essere il punto di non ritorno per l’ex allenatore del Torino, al quale è stata confermata la fiducia fino al match con il Bologna, ma anche un risultato positivo potrebbe non salvarlo. Questo anche a causa di una squadra che sembra non digerire completamente alcune scelte prese dal tecnico croato.
Anche nella sfida di Europa League infatti a finire sotto la lente d’ingrandimento sono state alcune sue scelte, in particolare quella che ha portato all’ennesima esclusione dalla lista dei titolari per Mats Hummels. Sembrava infatti che le assenze di N’Dicka e Hermoso potessero portare all’esordio dal 1′ per il centrale tedesco, che invece si è nuovamente seduto in panchina per tutti i novanta minuti.
Juric sull’eslcusione: “Scelta tecnica”
Una decisione piuttosto curiosa da parte di Juric, che ha incomprensibilmente scelto di non utilizzare Hummels, preferendo al suo posto l’abbassamento sulla linea arretrata di Bryan Cristante. Il centrocampista giallorosso aveva già giocato in quel ruolo soprattutto ai tempi di José Mourinho, ma con un’alternativa a disposizione come l’ex Borussia Dortmund, questa scelta appare da condannare.
Poco prima del fischio d’inizio del match con l’Union Saint Gilloise, il tecnico della Roma è stato interrogato sulla nuova esclusione di Hummels. Alla domanda se questa risultasse essere una bocciatura definitiva, Juric ha così risposto: “È una scelta tecnica, penso sempre a mettere in campo la squadra che ha più possibilità di vincere e questa sera mi sento così”.
Possibile ritorno in Bundesliga
Questo ulteriore capitolo negativo della sua esperienza nella Capitale sembrerebbe segnare sempre di più il suo futuro con la Roma. Arrivato per mettersi in gioco e portare tutta la sua esperienza, Hummels non ha ancora avuto veramente la possibilità di far valere le proprie qualità ed un suo addio a gennaio non sarebbe da escludere. Se nelle prossime settimane non dovesse esserci un’inversione di tendenza, l’opzione del ritorno in Bundesliga potrebbe prendere piede, con diverse squadre che sarebbero interessate ad ingaggiarlo.