Vista la situazione che continua a non cambiare, in casa Roma è arrivato il momento di dire le cose per come stanno davvero. I giallorossi creano, ma non riescono mai a sfruttare per bene le occasioni che si presentano di fronte a loro. Senza fare troppi colpevoli, la verità è che ancora una volta il possesso palla non fa la differenza. La formazione allenata da Juric, infatti, si trova sul terzo gradino del podio di questa speciale classifica che la vede con un possesso medio del 60.8%. I capitolini, inoltre, si trovano solamente dietro a Juventus e Bologna che occupano le prime due posizioni.
Insomma, una dimostrazione alquanto cristallina di un concetto che allenatori come Mourinho e Massimiliano Allegri hanno fatto loro già da tempo: l’importante non è tenere il pallone o giocare meglio degli avversari, ma vincere. Un discorso che sembrerebbe non entrare nella testa dell’attuale tecnico della Roma, ovvero Juric. Il mister croato, infatti, continua la sua personale lotta contro l’evidenza, sottolineando come le cose viste in campo, in termini di gioco, siano più che soddisfacenti.
Un discorso che molti tifosi della Roma continuano a non comprendere, soprattutto in un momento così delicato e difficile da gestire. Proprio per questo motivo, forse, è arrivato il momento di pensare meno al bel gioco e al possesso palla e di concentrarsi di più sul fare gol, capitalizzare quanto creato e portare a casa l’unica cosa che veramente conta per la classifica di fine anno: i tre punti. Solo questo e nient’altro. Ma questa dovrà essere un’azione corale che Juric dovrà cercare di guidare per non cadere nell’oblio.
Juric out?
Nonostante la piccola analisi in merito al possesso palla, rimane anche un grande fattore da considerare: Juric sarà esonerato? La risposta al momento nessuno sembrerebbe saperla veramente, ma la sensazione è che molto possa dipendere dalla gara contro il Bologna. Certo è che una partita non può risolvere tutti i problemi visti fino a ora. Dunque, anche se dovesse arrivare la vittoria il croato potrebbe essere comunque a rischio in quanto la sua Roma, almeno per il momento, non dà alcune garanzia.
