Archiviato il pareggio per 2-2 contro il Tottenham, per la Roma è già tempo di guardare avanti. Il punto conquistato in quel di Londra può rappresentare una svolta per i giallorossi, chiamati a trovare la definitiva continuità di rendimento mai avuta nell’arco della stagione. Un obiettivo alla portata, anche grazie alla cura di Claudio Ranieri. I capitolini starebbero già iniziando a pensare all’imminente uscita di campionato con l’Atalanta, in programma lunedì 2 dicembre alle ore 20:45 allo stadio Olimpico. Una partita da non sbagliare, contro un avversario che fa della qualità in palleggio e dell’intenso ritmo di gioco i suoi punti di forza.
Il coach di Testaccio sa di trovarsi di fronte ad un grande scoglio da superare, ad una montagna da scalare con fatica e sudore. Il tecnico 73enne può contare su alcune seconde linee ritrovate, proprio grazie alla trasferta in terra inglese. In questa categoria rientra il nome di Leandro Paredes, autore di una prova convincente in mezzo al campo. L’argentino proverà a scalare le gerarchie fino al termine dell’annata, prima di salutare la Roma a parametro zero dato il mancato rinnovo di contratto.
Roma, Paredes prova a scalare le gerarchie
Nella serata di ieri al Tottenham Hotspur Stadium, Leandro Paredes si è messo in mostra con una prestazione più che sufficiente. Il classe 1994 ha dettato i tempi ed ha impostato la manovra con semplicità ed efficacia, dimostrando di avere intesa con Manu Koné da interno della mediana. Il 30enne potrebbe diventare una risorsa importante nello scacchiere della Roma, specialmente nelle notti europee nelle quali serve grinta e carattere.
Roma, Paredes verso l’addio
Seppur sia tornato dal 1′ minuto in campo, però, Paredes sarebbe sempre più lontano dalla conferma con la Roma. Il contratto dell’ex PSG scadrà il prossimo luglio e la trattativa per il rinnovo di contratto non sarebbe ancora stata avviata. L’argentino non avrebbe mai nascosto il desiderio di approdare nella sua terra natia, più nello specifico in quel Boca Juniors che è sempre stata la squadra del suo cuore. Il mediano nato a San Justo tenterà di dare il massimo alla Lupa, fino al termine dell’annata.