Vigilia di match di Coppa Italia per la Roma, una competizione che mai come quest’anno va presa sul serio, per provare a regalare qualche gioia ai tifosi. Si parte dalla sfida dell’Olimpico contro la Sampdoria, valida per gli ottavi di finale, ma rimanere concentrati sul campo non è facile. Oltre allo sconforto post sconfitta di Como, c’è il mercato a mettere in subbuglio la capitale: al di là di quello in entrata, con Aarons e non solo nomi caldi, la notizia de giorno è il possibile addio immediato di Dybala, uno scenario che torna fortemente concreto.
Dopo l’incontro di questa mattina tra l’agente Carlos Novel e il Galatasaray, il club di Istanbul sembra pronto ad un’offerta di ben 10 milioni per il giocatore, ed è difficile pensare ad un nuovo rifiuto dopo quello di agosto verso l’Arabia. Alla Roma potrebbe semplicemente essere corrisposto un indennizzo simbolico, visto il contratto in scadenza della Joya il prossimo giugno ed una società che già quest’estate aveva provato a liberarsene, per non avere più il suo ingaggio sul groppone e puntare forte su Soulé.
Ma che risonanza sta avendo tale notizia sulle sponde del Mar di Marmara? Il mondo Galatasaray non è ovviamente rimasto indifferente a tale bomba di mercato, ma i tifosi turchi si dividono sui social circa un possibile arrivo dell’argentino: dall’entusiasmo dei commenti sull’account ufficiale e post come “Vieni da noi, almeno il prossimo anno giochiamo le coppe”, “Benvenuto al Gala campione”, “Lo sognavo da anni e finalmente arriva, ad altri che esprimono perplessità: “A cosa serve Dybala se abbiamo già Mertens?”.
Numeri che non valgono il rinnovo
Le prossime ore saranno decisive, soprattutto per capire se l’argentino aprirà alla possibilità di abbandonare subito l’Italia per abbracciare la Turchia. La volontà del giocatore sarà determinante, visto che l’offerta economica per lui e l’accordo con la Roma non sembrano essere problemi insormontabili. Per Dybala fin ora 2 gol e 1 assist in 18 apparizioni da inizio anno (965′ in totale), numeri che non valgono il rinnovo o la palma di calciatore indispensabile e su cui costruire presente e futuro. L’addio è una possibilità sempre più concreta.