Caicedo al veleno, con il Parma l’MVP è “rigore”: poi litiga con un tifoso

Caicedo punzecchia la Roma dopo la roboante vittoria contro il Parma: per l'ex Lazio l'MVP del match è "rigore", poi litiga con un tifoso giallorosso sotto il suo post su X

Redazione Solo la Roma
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Caicedo con la maglia della Lazio

Una vittoria convincente sotto tutti i punti di vista quella contro il Parma, un 5-0 che ha visto la Roma dominare in lungo e in largo senza mai far entrare in partita l’avversario e vedendo sugli scudi tanti interpreti, da un Saelemaekers in forma smagliante ad un Dybala pupillo di Ranieri. Niente da dire insomma, eppure c’è chi ha voluto comunque commentare in modo decisamente ironico il successo giallorosso. Trattasi dell’ex attaccante biancoceleste Felipe Caicedo, rimasto indelebilmente legato alla Lazio e spesso attivo sui social su ciò che ruota intorno alla capitale.

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4 anni passati a difendere i colori dell’altra sponda di Roma, al servizio di un Simone Inzaghi che aveva un’altissima considerazione di lui, tanto da volerlo anche per metà anno all’Inter. Sebbene la vittoria rotonda e senza storia dei giallorossi sul Parma non lasciasse spazio a polemiche, l’ecuadoriano ha commentato a modo suo gli episodi della partita, dichiarando su X che l’MVP della gara è “rigore”, riferendosi ovviamente all’assegnazione dei due penalty concessi dall’arbitro Di Bello alla squadra di Ranieri.

Non sono mancate le repliche, nella sezione commenti, sotto il post di Caicedo, che non si è chiaramente tirato indietro dal rispondere e litigare con un tifoso giallorosso. Quest’ultimo gli ha scritto: “Ah sei tornato dopo le 6 pere, ci fa piacere”, con l’ex Lazio subito a replicare: “Sono qui, invece tu te ne sei andato e non puoi tornare più, ancora a -15”. Una scena a dir poco grottesca messa in piedi da un ex giocatore ormai svincolato da un anno e mezzo, dopo l’ultima dimenticabile parentesi araba all’Abha.

Dal Parma al Milan

Chiacchiere da bar quest’ultime che non devono ovviamente interessare Ranieri e i suoi ragazzi, certamente felici di aver archiviato la pratica Parma senza la minima sofferenza ma subito focalizzati sulla difficile sfida al Milan, consapevoli che, lontana dall’Olimpico, la Roma non vince dallo scorso aprile. Ultima occasione dunque per mettere a referto un successo esterno nel 2024, prima di gettarsi a capofitto in un gennaio che tra derby, mercato ed Europa League si prospetta chiave per le sorti della stagione giallorossa. Squadra al lavoro già questa mattina e domani, con il solo giorno di Natale di libertà.

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