Mile Svilar

Priorità Svilar: para come i big di Serie A, ma Saud guadagna di più

Roma chiamata a risolvere in fretta la questione Svilar: il belga brilla e para come i big di Serie A, ma guadagna meno di giocatori come Saud Abdulhamid e Shomurodov

Redazione Solo la Roma Redazione Solo la Roma
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Il 2024 della Roma si è chiuso con il pareggio di San Siro contro il Milan, e prima di gettarsi in un nuovo anno che si aprirà con il derby della capitale, un rapido bilancio è d’obbligo. Tante ombre e poche luci, anzitutto per una gestione societaria raffazzonata, quattro allenatori diversi e tanti giocatori sotto tono. Una delle poche sorprese, grazie al naturale intuito di De Rossi, è stata Mile Svilar, quell’oggetto misterioso presosi senza troppi problemi il posto da titolare, ai danni di un Rui Patricio pupillo di Mourinho.

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Il rendimento del classe ’99 è stato di una costanza spaventosa, ed anche ieri sera in più di un’occasione si è fatto trovare pronto, aggiudicandosi anche il premio di MVP del match. Nonostante le difficoltà della squadra, trattasi della stagione della consacrazione per il belga, che para come i big di Serie A, senza però le stesse granitiche difese davanti ed occupando posizioni di classifica decisamente inferiori: 54 parate finora dall’inizio dell’anno, meglio dei colleghi Sommer, Di Gregorio e Carnesecchi, giusto per citarne alcuni.

Lo stesso dato degli expected goals è piuttosto significativo, visto che i gol subiti dalla Roma fin qui sono 24, rispetto ai 28,5 attesi, sintomo di come Svilar abbia più volte tolto le castagne dal fuoco ai suoi. Tutto magnifico, se non fosse che il portiere giallorosso guadagna meno di Saud e Shomurodov: 1 milione, esattamente come Dahl per capirsi, fino al 2027, cifra oggettivamente ridicola per quello che è un punto fermo della squadra ed uno dei più costanti per rendimento positivo nell’anno.

Sul rinnovo tutto tace

Il punto però non è tanto questo, visto che trattasi del contratto fattogli da Tiago Pinto quando era arrivato da ex promessa del Benfica, per ricoprire il ruolo di vice Rui Patricio. Ciò che preoccupa realmente è che tutto tace sul fronte rinnovo. Da diverse settimane si parla di Svilar come priorità del club, che non vuole perdere un giocatore che ha ormai raggiunto un valore di 35-40 milioni, visto il rapporto età-qualità. Per il momento però non si registrano colloqui tra le parti. Una situazione da risolvere al più presto, con tanti top team pronti ad inserirsi per portarlo via da Roma.

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