Non si ferma mai il calciomercato. Nonostante la sessione invernale sia terminata da neanche un paio di giorni, c’è chi si proietta già verso ciò che potrebbe accadere a partire dal prossimo giugno. Per la Roma il focus resta sul presente, con la necessità di continuare ad ottenere risultati per ribaltare il complicato inizio di stagione. Più di uno sguardo all’estate non può però non essere dato, con i giallorossi che dovranno risolvere qualche situazione non semplice.
Senza contare che a Trigoria dovrà obbligatoriamente sbarcare un nuovo allenatore, con Ranieri che andrà ad occupare un ruolo dirigenziale, ci sono già altre questioni che andranno dibattute in questi mesi in vista della prossima stagione. Una su tutte è sicuramente il futuro di Alexis Saelemaekers, con la Roma che ha tutta l’intenzione di riscattarlo dal Milan, anche se al momento la situazione sarebbe in fase di stallo.
Riscatto non semplice
Il rendimento dell’esterno belga è sotto gli occhi di tutti e la sua conferma è uno degli obiettivi che la Roma si sarebbe prefissata di centrare. Stando però a quanto riportato dal Corriere dello Sport, il riscatto di Saelemaekers non sarebbe semplice. Negli scorsi mesi sono andati in scena dei contatti tra i due club, senza però che un’intesa fosse trovata e tutt’oggi resta da capire come avrà intenzione di muoversi la società giallorossa.
L’opzione maggiormente percorribile sembrerebbe essere sempre quella dell’inserimento nella trattativa di Tammy Abraham, anche se il valore dell’attaccante inglese sarebbe sceso viste le sue prestazioni poco continue dal suo arrivo a Milano. In più la Roma potrebbe dover fare i conti anche con Sergio Conceicao, le cui idee sarebbero quelle di voler riportare in rossonero il belga, mettendo i bastoni tra le ruote a Ghisolfi e Ranieri.
Saelemaekers punto fermo di Ranieri
Non resta quindi che attendere gli incontri che ci saranno nelle prossime settimane, con la Roma che è ben consapevole dell’importanza che Saelemaekers sta avendo da quando è rientrato dall’infortunio. L’esterno è infatti diventato uno dei punti fermi di Ranieri, che ha trovato un giocatore a tutta fascia di grande affidamento e con capacità di incidere offensivamente. Sono infatti 4 i gol e 3 gli assist in dodici partite di Serie A, ai quali vanno aggiunti anche spirito di sacrificio e quantità in fase difensiva, qualità che hanno convinto i giallorossi a puntare ancora su di lui, Milan e Conceicao permettendo.