Lo ha ribadito più volte Ranieri in interviste e conferenze stampa: che sia per la porta principale o per vie alternative, la Roma deve cercare di esserci in Europa anche nella prossima stagione. Un parolone vista la stagione fin qui condotta, al netto dei miglioramenti che il tecnico di Testaccio ha portato dopo il disastro precedente. La prima chance per assicurarsi l’Europa League è sfumata, ed era senz’altro la più facile: quella Coppa Italia che non vede i giallorossi in semifinale dal 2017, in finale dal 2013 e vittoriosa dal 2008.
Rimangono due strade percorribili, ma già contro il Napoli Ranieri aveva reso piuttosto chiare le sue intenzioni. L’ampio turnover contro la capolista, non di certo l’avversario più facile da affrontare, ha sottolineato con l’evidenziatore come il focus della Roma siano le coppe, per provare a salvare la stagione con un trofeo e la qualificazione europea. Senza più la Coppa Italia, sarà probabilmente all-in sull’Europa League, una competizione sicuramente più difficile e lunga, ma che i giallorossi hanno dimostrato di saper affrontare. Probabile che a Venezia possa scendere in campo la Roma B.
Gourna-Douath e Salah-Eddine scaldano i motori
Quella sulla laguna sarà una trasferta tutt’altro che scontata, sia per il solito problema che la squadra ha ad esprimersi lontano dall’Olimpico, sia per un avversario che ha conquistato 12 dei suoi 16 punti in casa. Al Penzo potrebbe essere data una chance ai nuovi. Quello che “rischia” di avere più minuti, forse anche dall’inizio, è Gourna-Douath: a centrocampo mancherà Koné per squalifica, Pisilli è reduce da 90′ contro Udinese, Napoli e Milan, Pellegrini è un fantasma e Cristante ha ampiamente dimostrato di non essere in palla né fisicamente né mentalmente.
Ecco dunque che l’ex mediano del Salisburgo si candida per fare il suo esordio con la maglia giallorossa, per dare nuova linfa là in mezzo. Occhio anche a Salah-Eddine, che potrebbe dare un turno di riposo ad un Angelino in grande spolvero, da conservare per il Porto. Da non escludere anche l’impiego di Nelsson, l’unico dei nuovi nella lista UEFA per l’Europa League, anche se Rensch, Mancini, N’Dicka dovrebbe essere il terzetto che scenderà in campo. Per il resto rischio turnover a Venezia anche per Hummels, Paredes e Dybala, fra i peggiori in campo a San Siro.