La vittoria per 1-0 con il Parma è passata in archivio e la Roma guarda avanti. I giallorossi hanno disputato una prestazione di buon livello al Tardini, raggiungendo con il minimo sforzo il massimo risultato. Il focus si sposta ora sull’Europa League, una competizione da onorare fino all’ultimo secondo. L’obiettivo è quello di superare i playoff, per poi centrare gli ottavi di finale. Per raggiungere tale traguardo, i capitolini dovranno mettere al tappeto il Porto, nella partita in programma giovedì 20 febbraio alle 18:45 allo stadio Olimpico. Un dentro o fuori da vincere senza se e senza ma, contro un cliente ostico.
Claudio Ranieri potrà contare sul supporto dello stadio Olimpico, su quel pubblico che ha sempre sostenuto la squadra in ogni momento. Il coach di Testaccio può sorridere, invece, per quanto concerne il ruolino di marcia come squadra ospit. Nelle ultime 3 gare lontano dalle mura amiche in Serie A, infatti, la Lupa ha messo in cascina ben 9 punti, frutto dei successi per 2-1 con l’Udinese, 1-0 con il Venezia e con il Parma. La Roma si ritrova e cura il suo mal di trasferta.
Roma, ora le conferme con il Porto
Si può dire con estrema certezza che Ranieri abbia lavorato sulla testa dei giocatori, per quanto riguarda le trasferte. La Roma sta recuperando le sue certezze anche sui campi degli avversari, lì dove prima di espugnare Udine aveva sempre fatto fatica. Questa crescita mentale deve servire, però, anche per le sfide casalinghe che affronteranno i giallorossi nei prossimi giorni, con il match con il Porto che sarà cruciale per proseguire il cammino europeo. I capitolini desiderano battere i Dragoes dopo aver impattato all’andata, con la qualificazione che va centrata per dare lustro a questo finale di stagione. La Lupa scalda i motori, per rientrare tra le prime 16 della Coppa UEFA.